Anche a causa della contingente tensione internazionale che impone maggiore attenzione nelle aree di confine, specie sui veicoli con targa estera o condotti da stranieri, continua lâattivitĂ di controllo da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Imperia che proprio nelle scorse ore e in due diverse circostanze, durante un servizio di controllo alla circolazione nei pressi di Vallecrosia, hanno fermato e tratto in arresto in flagranza di reato due stranieri dellâest Europa.
Nel primo caso si Ăš trattato di un operaio rumeno di ventiquattro anni domiciliato a Ventimiglia il quale, controllato alla guida di unâAudi A6 con targa rumena, ha esibito documenti di guida e una carta di identitĂ straniera valida per lâespatrio che da un controllo incrociato da parte degli operanti Ăš risultata riportare dati anagrafici diversi da quelli presenti in banca dati.
Accompagnato in caserma, un ulteriore serie di accertamenti ha permesso di appurare che lo straniero si trovava alla guida del veicolo sebbene avesse la patente sospesa e che il documento di identitĂ straniero, sebbene riportante la sua effige fotografica, era contraffatto.
Lâuomo Ăš stato quindi tratto in arresto in flagranza di reato per violazione dellâart.497 bis del Codice Penale âFabbricazione, detenzione o uso di documento di identificazione falsiâ, reato per il quale Ăš previsto lâarresto obbligatorio in flagranza e una pena detentiva sino a cinque anni; inoltre poichĂ© si trovava alla guida con patente sospesa, il veicolo Ăš stato sequestrato e gli Ăš stata elevata una sanzione amministrativa ex art.218 del Codice della Strada che prevede una pena pecuniaria sino a oltre ottomila euro.
Nel secondo caso invece, ad essere arrestato Ăš stato un cittadino albanese di ventitrĂ© anni domiciliato in Francia il quale, controllato sempre a Vallecrosia nei pressi di via Roma alla guida di unâutilitaria con targa francese, Ăš stato trovato in possesso di quattordici dosi di cocaina e quasi quattrocento euro in contanti, risultati provento dellâattivitĂ delittuosa.
Dopo le formalitĂ di rito, entrambi gli arrestati sono stati trattenuti momentaneamente nelle camere di sicurezza della caserma della Compagnia Carabinieri di Bordighera, a disposizione dellâAutoritĂ Giudiziaria e in attesa del giudizio di convalida.








