Via libera della Giunta regionale, su proposta dellâassessore allâAmbiente e al ciclo dei rifiuti Giacomo Giampedrone, al disegno di legge per lâistituzione dellâAgenzia Regionale Ligure per i Rifiuti (ARLIR).
âLa nuova Agenzia regionale sarĂ lo strumento essenziale, il braccio operativo per concretizzare lâambizioso piano regionale di gestione dei rifiuti approvato nel luglio scorso, che ha come obiettivo la chiusura del ciclo per rendere la Liguria autosufficiente sotto questo aspetto fondamentale e arrivare, in prospettiva, a una riduzione della Tari a carico dei cittadini in tutta la Regione â spiega lâassessore Giampedrone. â La nuova agenzia regionale rappresenta unâevoluzione del sistema di governo della gestione integrata dei rifiuti urbani e delle funzioni di AutoritĂ dâAmbito territoriale ricoperte da Regione: lâobiettivo primario appunto Ăš garantire la realizzazione degli impianti previsti dalla pianificazione di settore per la chiusura del ciclo. LâARLIR â continua Giampedrone â avrĂ , in particolare, il compito di coordinare tutte le procedure necessarie, dalla valutazione delle manifestazioni di interesse alla gestione della procedura di gara per la realizzazione e la successiva conduzione dellâimpianto che permetterĂ la chiusura del ciclo, assorbendo di fatto queste specifiche funzioni a oggi in capo a Province e CittĂ Metropolitanaâ.
âOltre a ciĂČ â aggiunge lâassessore â lâAgenzia si occuperĂ anche della gestione del sistema di regolazione tariffaria e del controllo sui costi previsto dallâAutoritĂ nazionale ARERA. Ă importante ricordare che lâaffidamento e la gestione dei servizi di raccolta rimarranno invece di esclusiva competenza degli enti locali territoriali, cosĂŹ come richiesto nelle interlocuzioni dei mesi scorsi anche dal CAL. La nuova legge prevede la garanzia di partecipazione allâattivitĂ di governo del sistema da parte di tutti gli enti interessati, anche tramite le Assemblee locali, che saranno composte dai sindaci delle diverse aree territoriali indicate dai piani di livello provinciale o metropolitano e avranno una funzione di supporto, propositiva e consultivaâ.
âDa adesso â prosegue Giampedrone â si avvia lâiter approvativo della nuova Agenzia, un percorso aperto al confronto e a eventuali contributi da parte di tutti i portatori di interesse, con lâobiettivo di arrivare a un assetto il piĂč possibile condiviso per mettere in campo uno strumento il piĂč efficace possibile, capace di dare risposte a lungo termine su un tema cruciale per il futuro della nostra regione come quello dellâeconomia circolare legata alla gestione del ciclo dei rifiutiâ.
âIl nostro obiettivo â conclude lâassessore â Ăš proseguire e completare con riferimento al tema degli impianti, quel percorso virtuoso avviato con la riforma del sistema del 2015, che ha consentito di passare dal 38,63% di raccolta differenziata a livello regionale del 2015 al 55,70% del 2021, con oltre 130 Comuni liguri che, sempre nel 2021, hanno superato il 65% di raccolta differenziata, contro i 32 del 2015â.








