Corse ed orari di Riviera Trasporti spa: con una lettera inviata ai Comuni dell’entroterra, in particolare a quelli dell’Area Interna Imperiese (Airole, Apricale, Badalucco, Bajardo, Castelvittorio, Ceriana, Dolceacqua, Isolabona, Molini di Triora, Montalto-Carpasio, Olivetta San Michele, Perinaldo, Pigna, Rocchetta Nervina, San Biagio della Cima, Seborga, Soldano, Triora, Vallebona), il consigliere provinciale delegato Gabriele Amarella chiarisce la situazione sui servizi della società concessionaria del TPL.
“Per migliorare e rendere più efficiente il servizio di trasporto pubblico locale”, precisa Amarella, “il contratto relativo all’affidamento in house alla Riviera Trasporti S.p.A., approvato all’unanimità nell’Assemblea dei sindaci del 18 giugno, ha previsto la rimodulazione di alcune corse per un totale di 521.877 km annui di cui 177.254 km sul servizio interurbano. I nuovi orari del servizio TPL sono stati trasmessi a tutti i Comuni della provincia di Imperia, e sono stati approvati all’unanimità dall’Assemblea dei Sindaci del 18 giugno scorso”.
“L’incremento degli importi a carico dei singoli Comuni”, aggiunge, “previsto nel Nuovo Accordo di Programma 2025/2034, unitamente alle risorse aggiuntive proprie stanziate dalla Provincia pari a € 1.000.926,12 ed a quelle stanziate dalla Regione mediante la ripartizione delle ulteriori quote del Fondo Nazionale Trasporti – come più volte sottolineato sia nel corso dell’Assemblea dei Sindaci sul tema svoltasi già il 17/10/2024 a Sanremo sia successivamente in quella del 20/01/2025 e infine con la sottoscrizione del nuovo Accordo di programma 2025/2034 – si è reso necessario per migliorare il servizio di trasporto pubblico locale nell’interesse pubblico dell’utenza, per lo sviluppo economico, turistico e sociale del territorio. Ciò si è reso necessario poiché la contribuzione prevista nel precedente Accordo non teneva conto dell’adeguamento del tasso di inflazione, rimasto invariato dal 2014”.
“Nella lettera inviata sottolineiamo che le corse possono essere incrementate attingendo alle risorse assegnate ai Comuni nell’ambito dei finanziamenti ministeriali relativi alla Strategia Aree Interne, e quindi senza oneri a carico del bilancio comunale”, conclude il consigliere provinciale.