ospedale taggia

Il progetto del nuovo ospedale di Taggia affronta un ostacolo finanziario: l’INAIL ha tagliato parte del contributo previsto, dirottando risorse sul nuovo ospedale Galliera di Genova. La riduzione lascia un buco di circa 15 milioni di euro nei fondi stimati dall’Asl1 per l’intervento. Per affrontare la situazione, sarà convocato a breve un vertice in Regione con il commissario straordinario Giuseppe Falco.

In merito è intervenuto il segretario del circolo PD di Taggia, Lorenzo Oggero. “Piove sul bagnato: neanche il tempo di chiudere, tra molte polemiche, la vicenda del ponte sulla ciclabile, ed ecco che si profila un nuovo problema per il nostro territorio”, commenta.

“Una scelta grave”, prosegue, “che rischia di compromettere l’intero cronoprogramma annunciato dall’Asl 1. Mancano garanzie, mancano coperture certe, e tutto questo si traduce in ulteriori ritardi a danno dei cittadini del Ponente. Si preannuncia una tipica estate londinese per l’amministrazione Conio, travolta da questioni irrisolte e da emergenze gestite con troppa leggerezza. Diventa difficile, a questo punto, pensare che Regione Liguria possa affrontare contemporaneamente e con serietà il nodo economico legato sia al ponte della ciclabile che a quello dell’ospedale, senza uno scostamento di bilancio o una fortissima variazione. Servono urgentemente risposte concrete, un piano finanziario chiaro e soprattutto una presa di posizione forte da parte dell’amministrazione comunale, che invece – al momento – appare del tutto ferma e silente”.

Il Partito Democratico di Taggia chiede con forza che Regione Liguria, Asl1 e il commissario incaricato Silvio Falco chiariscano pubblicamente come si intenda procedere per reperire i fondi mancanti e garantire il rispetto dei tempi annunciati.

“L’ospedale unico del Ponente non può diventare l’ennesima incompiuta”, sottolinea Oggero, “né essere trattato come un’opera di serie B rispetto ad altri territori della regione. Invitiamo pertanto la Regione a convocare con urgenza un tavolo tecnico-politico, con il coinvolgimento degli enti locali e dei rappresentanti del territorio, al fine di discutere lo stato dell’arte del progetto, le fonti di finanziamento e le reali tempistiche”.

“Il PD di Taggia continuerà a vigilare con la massima attenzione su questo processo, pretendendo trasparenza, responsabilità e rispetto per le esigenze sanitarie della nostra comunità”, conclude il Circolo.