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Una giornata di festa, emozione e memoria quella vissuta a Taggia, dove questa mattina ha fatto tappa il treno storico organizzato dalla Regione Liguria per celebrare il centenario del Dopolavoro Ferroviario Nazionale.

L’iniziativa è stata portata avanti dalla Regione Liguria con la collaborazione di: Trenitalia, Fondazione FS Italiane, FS Treni Turistici, RFI, Dopolavoro ferroviario di Ventimiglia, Museo nazionale trasporti di Taggia, Comune di Taggia e Comune di Ventimiglia.

Il sindaco Mario Conio ha sottolineato il forte legame della comunità con la storia ferroviaria: “Stiamo vivendo un momento importante per la nostra comunità. Cent’anni di Dopolavoro Ferroviario rappresentano un’importante tappa”.

“Abbiamo pensato di accogliere in modo speciale non solo i viaggiatori del treno storico, ma anche tutti i cittadini e visitatori che vorranno essere presenti, con la banda musicale Pasquale Anfossi, diretta dal Maestro Vitaliano Gallo, e i figuranti in costumi d’epoca del Comitato San Benedetto”, ha proseguito il sindaco. “Non sono mancati i sapori tipici di Taggia, come i nostri canestrelli e biscotti, simboli della nostra tradizione”.

Conio ha inoltre invitato cittadini e visitatori a scoprire i reperti di rilevanza storica custoditi presso il Museo Nazionale dei Trasporti cittadino, “un’infrastruttura che entra nella modernità, ma con radici forti nel passato”. Il sindaco ha infine ricordato la linea ferroviaria che correva lungo la costa e ha definito il Museo “una testimonianza dell’importanza della ferrovia come infrastruttura che ha connesso i territori e favorito il turismo”.

All’evento non è mancato l’assessore regionale ai Trasporti, Marco Scajola, che sceso dal treno storico ha voluto ricordare l’impegno di uomini e donne impegnati a lavorare sui convogli ferroviari: “Una realtà che ha fatto la storia del nostro Paese”.

Lo storico mezzo ha registrato un grande successo: “Oltre 200 persone hanno partecipato a questa manifestazione. È stata una bella domenica di festa”, ha commentato.

Dopo l’omaggio a Taggia, il treno è ripartito verso Ventimiglia, dove è stato accolto dall’amministrazione comunale, dai figuranti in costume dell’Agosto Medievale e dalla banda musicale cittadina. Presente anche il sindaco di Loano, Luca Lettieri.

“Sono felice di accogliere a Ventimiglia la tappa finale del treno storico per i 100 anni del Dopolavoro Ferroviario Nazionale: un traguardo importante non solo per il mondo ferroviario, ma per tutta la nostra regione”, ha dichiarato il sindaco di Ventimiglia Flavio Di Muro. “Ventimiglia ha un legame profondo con il treno e la sua storia: è proprio attorno alla stazione ferroviaria, realizzata nei primi anni dell’800, che è nato e cresciuto il nostro centro cittadino. Oggi celebriamo non solo un anniversario, ma un pezzo fondamentale della nostra identità”.

“Per i 100 anni di Dopolavoro a livello nazionale la nostra associazione di Ventimiglia, in particolar modo il nostro circolo di Taggia – sede della sezione di ponente del Museo nazionale dei trasporti, ha deciso di promuovere la circolazione di un treno storico da Genova a Ventimiglia e ritorno”, ha aggiunto il presidente del Dopolavoro Ferroviario di Ventimiglia Gabriele Muratore. “Per farlo abbiamo chiesto il supporto della Regione Liguria, che si è resa subito disponibile a offrire il necessario sostegno economico-organizzativo. Siamo dunque contenti della buona riuscita dell’evento e ci auguriamo di poterne organizzare altri della stessa portata”.

Al termine del suo viaggio, il convoglio farà ritorno fino alla stazione di Savona, completando così il percorso che celebra un secolo di storia ferroviaria.

Le interviste complete a Mario Conio e Marco Scajola nel video servizio a inizio articolo.