Una giornata ricca di emozione e significato ha celebrato il venticinquesimo anniversario della Casa di Accoglienza “Miracolo della Vita” di Taggia, punto di riferimento del Centro di Aiuto alla Vita, che proprio quest’anno ha festeggiato anche i trent’anni dalla sua fondazione.
L’evento, svoltosi alla vigilia della festa dell’Immacolata, ha voluto sottolineare il profondo legame tra la maternità accolta e la dimensione di cura e accoglienza che da sempre caratterizzano l’azione del centro. La scelta di questa data non è casuale: celebrare i venticinque anni della Casa “Miracolo della Vita” in prossimità della festa mariana è stato un modo per rendere omaggio a tutte le donne che, in questi anni, hanno trovato nel centro un luogo di ascolto, protezione e rinascita.
La giornata si è articolata in tre momenti distinti: un incontro intimo all’interno della casa di accoglienza, insieme a mamme, ex mamme, bambini, operatori e volontari che ne hanno condiviso il percorso; un momento di “porte aperte”, pensato per accogliere la comunità e raccontare l’esperienza di questi venticinque anni di attività; e infine una celebrazione presso il Santuario della Madonna Miracolosa, dove don Filippo Pirondini ha accolto i presenti con grande calore e ha introdotto il concerto del coro Nova Tempora, che ha regalato un intenso momento di spiritualità e bellezza.
Alla cerimonia hanno preso parte numerose autorità civili e istituzionali. Tra i presenti, il vicepresidente della Regione Liguria Alessandro Piana, l’assessore regionale Marco Scajola, la viceprefetto Federica Bellofatto, la vicepresidente della Provincia di Imperia, e i rappresentanti dell’amministrazione comunale di Taggia, con l’assessore Manuel Fichera e il presidente del consiglio comunale Daniele Festa. Hanno inoltre partecipato le associazioni Fidapa e Inner Wheel, insieme a molte realtà amiche che da anni collaborano con il Centro di Aiuto alla Vita.
La presidente del Centro di Aiuto alla Vita, Sara Tonegutti, ha dichiarato: “Quest’anno celebriamo trent’anni di impegno a sostegno della vita e della maternità e abbiamo voluto festeggiare i venticinque anni della nostra Casa di Accoglienza vicino alla festa dell’Immacolata proprio per sottolineare il valore dell’accoglienza come gesto di amore e di speranza. In questi anni abbiamo accompagnato tante donne e bambini in percorsi difficili, sostenendoli con competenza ma soprattutto con umanità. È una storia fatta di ascolto, cura e solidarietà, che vogliamo continuare a scrivere insieme alla comunità”.
Angela Rottino, responsabile educativa della Casa di Accoglienza, ha aggiunto: “Dietro questi venticinque anni ci sono volti, storie e legami che restano nel tempo. Ogni mamma accolta ha portato con sé una storia di coraggio e di cambiamento e ogni bambino è diventato parte di una grande famiglia che continua a crescere. L’accoglienza è un cammino che si rinnova ogni giorno, fatto di piccole conquiste e di grandi gesti di fiducia”.
Con questa ricorrenza, il Centro di Aiuto alla Vita di Sanremo-Taggia conferma il proprio ruolo di presidio di solidarietà e prossimità sul territorio ligure. Da venticinque anni la Casa “Miracolo della Vita” accoglie mamme e bambini in situazioni di fragilità, offrendo sostegno materiale, educativo, psicologico e relazionale, in rete con enti pubblici, associazioni e volontari.
Un anniversario che non rappresenta un punto di arrivo, ma una tappa di un cammino che continua con lo stesso spirito di servizio e la stessa dedizione che da trent’anni guidano il Centro di Aiuto alla Vita.








