Taggia si accende di Natale e torna a raccontare, attraverso l’arte dei presepi, una delle tradizioni del proprio territorio. Da oggi, 14 dicembre al 6 gennaio 2026 il borgo antico diventa protagonista di “Taggia Città dei Presepi”, un itinerario suggestivo che trasforma il celebre borgo dell’oliva in una vera e propria scenografia della Natività.
Vicoli, piazze, carrugi, vetrine e angoli nascosti del centro storico accolgono circa 15 presepi, destinati ad aumentare grazie al contributo delle parrocchie e delle attività commerciali. Opere diverse per stile, materiali e dimensioni: dai presepi più tradizionali, fedeli ai canoni classici, fino a interpretazioni originali e contemporanee, tutte accomunate da un’unica ispirazione, rendere omaggio al Mistero del Natale cristiano, a Dio che si fa uomo e si avvicina all’umanità.
L’iniziativa è un’occasione non solo turistica, ma anche di riflessione, che invita residenti e visitatori a riscoprire il significato più autentico del Natale attraverso un percorso immersivo nelle antiche vie del paese.
Taggia “Città dei Presepi”: dove trovarli
Il cammino dei presepi si snoda tra piazza e via Gastaldi, via Ruffini, via Roma, via P. Anfossi, via Lercari, Vallone e Scala Santa Lucia, via Tages, via San Dalmazzo, piazza San Benedetto, l’Oratorio della SS. Trinità, piazza SS. Trinità, vico S. Rossi, l’Oratorio dei Santi Sebastiano e Fabiano e via Soleri. Ogni installazione è un piccolo capolavoro, frutto della passione e della dedizione di uomini e donne di buona volontà che hanno scelto di esprimere la propria devozione attraverso l’arte presepiale.
Gli orari di apertura prevedono la visita ai presepi nei giorni feriali dalle 15.30 alle 18.00, mentre nei giorni festivi sarà possibile accedervi dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.30 alle 18.00.
“Taggia Città dei Presepi” è promossa dalla Basilica dei Santi Apostoli Giacomo e Filippo, dal Santuario della Madonna Miracolosa di Taggia e dal Comune di Taggia, con il prezioso contributo dei rioni tabiesi: Ciazo, Orso, Pantano, Parasio, Piazza Nuova, Pozzo, San Dalmasso, San Sebastiano, Santa Lucia e Trinità.
Un invito, infine, a vivere e condividere l’esperienza: i visitatori sono incoraggiati a immortalare i presepi più suggestivi e a inviare le proprie fotografie all’indirizzo info.parrocchiataggia@gmail.com, contribuendo così a raccontare, attraverso le immagini, il Natale del borgo.







