Il Comitato San Giovanni e Tradizioni Onegliesi desidera esprimere un sentito ringraziamento a tutte le persone che hanno contribuito al grande successo della 45esima edizione della Festa di San Giovanni – INEJA 2025. Anche quest’anno, la città ha vissuto dieci giorni intensi di festa, unendo tradizione, solidarietà, gastronomia e cultura in un’esperienza collettiva che ha saputo coinvolgere migliaia di persone, tra residenti, turisti e visitatori provenienti da tutta Italia e anche dall’estero.
“Quella di quest’anno è stata un’edizione speciale, curata nei minimi dettagli”, afferma il Comitato. “L’area intrattenimento, completamente rinnovata, ha ospitato artisti di rilievo nazionale e internazionale, offrendo spettacoli di qualità che hanno saputo accontentare pubblici di tutte le età e gusti. Dalla musica dal vivo all’animazione per grandi e piccini, dalla commedia dialettale alle esibizioni sportive, un programma ricco e variegato, pensato per tutti”.
Grande emozione ha suscitato il ritorno delle luci all’ingresso della festa, omaggio nostalgico agli anni ‘80 e ‘90, che ha riportato alla mente i ricordi più belli delle edizioni passate, creando un’atmosfera familiare ma con uno sguardo moderno. Tanti i dettagli hanno reso Ineja 2025 non solo una festa, ma un viaggio nella memoria, capace di connettere generazioni diverse.
“Un segnale forte del successo dell’iniziativa è stato l’affetto dimostrato dal pubblico: molti visitatori sono tornati più volte, scegliendo di passeggiare tra gli stand, godersi gli spettacoli e riscoprire la bellezza della condivisione. Questo significa che la festa è stata percepita come accogliente, viva, autentica”, prosegue il Comitato San Giovanni. “La nostra riconoscenza va anche a tutti i volontari, alle associazioni coinvolte, agli operatori della sicurezza, agli sponsor e a tutte le realtà che hanno collaborato con impegno e dedizione. Senza il loro apporto, nulla di tutto questo sarebbe stato possibile. Ineja è, e resterà, una festa del popolo, un momento di comunità che ogni anno si rinnova nel segno della tradizione, ma anche della capacità di evolversi e proporre qualcosa di nuovo. Ci auguriamo che le emozioni vissute insieme rimangano nel cuore di tutti fino al prossimo anno”.
Dichiara Paola Savella, referente di MercantIneja: “Grande soddisfazione di pubblico alla 17esima edizione di MercantIneja. Ancora una volta la varietà e qualità dell’offerta degli stand ha incontrato il gusto e l’approvazione dei numerosi visitatori. Un evento a cui gli espositori tornano ogni anno con entusiasmo, grazie anche alla meraviglia della location. Un arrivederci all’edizione 2026”.
“Festeggiare San Giovanni ad Oneglia è per noi una grande emozione”, dice Stefano Zerbone, responsabile di Ineja Food. “Ogni giorno abbiamo aperto le porte del nostro ristorante con l’intento di proporre i piatti tipici della tradizione, quelli che, grazie alla qualità delle materie prime e alla cura che mettiamo in ogni preparazione, da sempre raccontano la nostra identità. Dietro ogni portata c’è il lavoro del nostro laboratorio-cucina, dove ogni ricetta nasce da prove, scelte attente e una forte valorizzazione dei prodotti del territorio. È proprio questa attenzione che fa della nostra cucina un fiore all’occhiello di Ineja. Desidero ringraziare di cuore i nostri cuochi appassionati, che con dedizione e professionalità hanno saputo offrire un prodotto di alto livello, e tutti voi che, con affetto e fiducia, continuate a sceglierci e a gustare insieme a noi questi giorni di festa”.
“Curare l’area spettacoli di Ineja 2025 è stata, ancora una volta, un’enorme soddisfazione”, commenta Anna Boriasco, responsabile dell’area spettacoli di Ineja 2025. “Abbiamo lavorato per offrire un programma che fosse all’altezza delle aspettative di un pubblico eterogeneo, spaziando tra generi e stili diversi, con l’obiettivo di far vivere ogni serata come un momento unico. Vedere le persone ballare, cantare, emozionarsi… è il regalo più bello che potessimo ricevere. Ringrazio tutti gli artisti, i tecnici e chi ha creduto nella proposta artistica di quest’anno: il loro contributo è stato fondamentale per costruire qualcosa che rimarrà nel cuore di molti. Ineja non è solo festa: è un palco che unisce, racconta e coinvolge. Ci vediamo alla prossima edizione, con nuove sorprese e con la stessa passione di sempre”.
Mirco Marvaldi, collaboratore di segreteria del Comitato, aggiunge: “INEJA non si organizza in dieci giorni: dietro ogni edizione ci sono mesi, anzi, un intero anno di lavoro silenzioso, fatto di riunioni, telefonate, fogli, mail, preventivi e scadenze da rispettare. Il mio ruolo si svolge soprattutto dietro le quinte, ma è proprio lì che si costruisce la struttura che regge tutta la festa. Quando poi Ineja prende vita, quando le luci si accendono, gli stand si aprono, la musica parte e la gente sorride… ecco, in quel momento tutto ha un senso. È la dimostrazione che l’impegno, la pazienza e la fatica sono serviti a qualcosa di bello, condiviso, sentito. Ringrazio ogni persona che ha fatto anche solo una piccola parte di questo cammino: insieme, abbiamo scritto un’altra pagina importante della nostra tradizione. Personalmente, oltre al mio ruolo di collaboratore di segreteria, porto avanti con orgoglio anche quello di ‘storico’ dell’associazione, un compito che sento profondamente. Quest’anno sono particolarmente fiero di aver potuto rafforzare il gruppo giovani, arrivato – nonostante le naturali alternanze dovute agli impegni scolastici – a ben 14 volontari. Ragazzi che hanno dimostrato passione, responsabilità e puntualità, diventando parte attiva della festa e del futuro del Comitato. Vederli crescere, mettersi in gioco e condividere questi momenti è una delle soddisfazioni più grandi”.
“La Festa di questo 2025 è andata oltre ogni più rosea aspettativa”, sottolinea Mario Martino, vicepresidente del Comitato San Giovanni. “Segno evidente che gli imperiesi la amano e apprezzano molto, in tutto il suo lungo sviluppo. Ogni sera siamo stati presi d’assalto da moltissimi nostri concittadini e non solo. È stato stancante, certamente, ma anche esaltante, vedere apprezzati i propri sforzi in questo modo. La qualità del cibo è stata particolarmente apprezzata, e abbiamo avuto anche tanti complimenti per l’organizzazione. È evidente che un enorme plauso vada a tutti i volontari, cucinieri e non, che prestano la loro opera in modo disinteressato e qualitativo. Ancora un grandissimo grazie a tutti, ci vediamo il prossimo anno!”
Conclude Marco Podestà, presidente del Comitato San Giovanni: “La 45esima edizione della Festa di San Giovanni – INEJA 2025 è stata un grande successo. Devo ringraziare, a nome del Comitato, tutti i nostri concittadini che vengono ogni anno a vivere questi dieci giorni di festa, così come i numerosissimi che arrivano da tutta la Liguria, Piemonte e vicina Francia. Il successo di questa edizione è un plauso a tutti i volontari che donano molte ore del proprio tempo libero alla nostra città. Oltre 100 volontari, ogni sera, finita la giornata di lavoro e le proprie incombenze familiari, indossano la maglietta del Comitato e si prodigano per dare qualche ora lieta alle persone che ci onorano della loro fiducia venendoci a trovare. Tanti altri sono i collaboratori che lavorano dietro le quinte per realizzare questo contenitore di eventi, di gastronomia e di collaborazione in rete, creando l’evento popolare che è la festa di San Giovanni. Un doveroso ringraziamento va a tutte le istituzioni e agli enti pubblici che ogni anno collaborano attivamente alla realizzazione di questa festa, a partire dal Comune di Imperia, il Civ NuovOneglia, la Go Imperia, l’Agenzia delle Dogane, la Capitaneria di Porto, le Forze dell’Ordine, le associazioni di categoria e gli enti territoriali. È grazie al loro impegno e alla sinergia con il nostro Comitato che questa tradizione può continuare a vivere e crescere, ed essere un punto di riferimento per l’intera comunità”.
Salutiamo così questa edizione di INEJA 2025, ricca di emozioni, incontri, sapori e sorrisi. Arrivederci al prossimo anno, con la 46esima edizione della Festa di San Giovanni. Arrivederci a Ineja 2026!