Dopo lo straordinario successo ottenuto nel 2018 quando inaugurò il Festival con un recital memorabile, Stefano Bollani torna a Cervo nella piazzetta dei Corallini. L’appuntamento è per venerdì 8 agosto (ore 21,30); la mattina (ore 11) ci sarà l’incontro con i giovani e gli spettatori interessati presso l’oratorio di Santa Caterina, nell’ambito dell’iniziativa varata dal Festival e finalizzata a favorire un rapporto diretto fra la platea e gli artisti ospiti. Il grande pianista presenterà il suo nuovo spettacolo “Piano Solo Tour” con il quale è in tournée da diversi mesi nei principali teatri e sale da concerto d’Italia dopo le prestigiose anteprime del 2024 fra cui i concerti alla Chamber Music Hall di Berlino, alla Kirche Neumünster di Zurigo e al Conservatorio G. Verdi di Milano nell’ambito del festival JAZZMI. Un concerto senza scaletta né schema fisso in cui ogni sera la musica prende forma dall’improvvisazione.
“Cosa si aspetta il pubblico di Cervo da me? L’ideale è che non si aspetti nulla perché quando salgo sul palco neppure io so cosa accadrà. L’altro giorno per un altro concerto nel pomeriggio mi ero scritto una scaletta con dieci brani. In realtà ne ho suonati solo due. Come è ormai abitudine dialogherò con il pubblico e dopo aver inventato io per tutta la serata chiederò alla platea di scegliere una decina di brani e mi divertirò a creare un percorso da un pezzo all’altro. A me interessa cambiare sempre. Essere ripetitivo mi annoia. Per questo amo lavorare con persone che abbiano idee, curiosità: artisti, attori, ballerini, che mi stimolino”. Sono le parole di Stefano Bollani, artista poliedrico, pianista e compositore che ama spaziare dal jazz al classico al pop, partendo dal principio assolutamente condivisibile che non esistono confini in campo musicale e che, anzi, contaminare, facendo dialogare fra loro linguaggi differenti, apre la mente e la fantasia a orizzonti impensabili.
Come è ormai consuetudine quando Stefano Bollani sale sul palco, ogni concerto promette di essere un evento unico. Nelle sue performance non c’è niente di programmato: “Piano Solo” è uno spettacolo che rinasce ogni sera con un repertorio sempre inaspettato in cui il flusso musicale è governato dall’estro del momento.
Al pianoforte, Bollani riesce a creare sempre qualcosa di inedito saltando fra i generi e le epoche, dalla musica classica al jazz ai ritmi sudamericani, da Poulenc a Lucio Dalla passando per Frank Zappa, in un grande gioco musicale dove a condurre sono improvvisazione e creatività. C’è, però, un unico punto fermo negli spettacoli di Bollani: la grande chimica con il suo pubblico, ogni volta chiamato a comporre insieme all’artista il programma della serata con le proprie imprevedibili richieste.
Stefano Bollani
Musica come enorme gioco da re-inventare in continuazione, da solo o con i partners più diversi: Bollani cerca stimoli in tutta la musica del passato ma soprattutto esplora il presente, l’attimo, improvvisando a fianco di grandi artisti come il suo nobile mentore Enrico Rava, Chick Corea, Richard Galliano, Bill Frisell, Lee Konitz, Paul Motian, Pat Metheny, incidendo per le etichette di jazz più prestigiose quali ECM, Label Bleu e ACT records.
Con lo stesso animo gioioso collabora con orchestre sinfoniche come la Gewandhaus di Leipzig, la Scala di Milano e l’Orchestre National de Paris suonando musiche dei suoi prediletti Gershwin, Ravel e Poulenc. Si fa prendere per mano da direttori coraggiosi e entusiasti come Riccardo Chailly, Krjstian Jarvi, Daniel Harding, Zubin Mehta, Anthony Pappano.
Ha un forte legame con il Brasile. Ha registrato due dischi a Rio de Janeiro (Carioca, 2007, e Que bom, 2018) e ha avuto modo di collaborare con molti artisti brasiliani tra cui Hamilton de Holanda, Caetano Veloso e Chico Buarque.
Quando non suona, scrive libri (tra cui il romanzo La sindrome di Brontolo) o inventa spettacoli teatrali come Primo Piano, con la Banda Osiris o La regina dada, scritto e interpretato insieme a sua moglie Valentina Cenni.
In radio, complice il suo amico David Riondino, ha dato vita al Dottor Djembè, onnisciente musicologo che ha sparso semi di ironia e sarcasmo per svariati anni dai microfoni di RadioRai3.
In tv, dopo l’ esperienza alla corte del grande Renzo Arbore, ha condotto programmi-jam session di parole e musica (Sostiene Bollani su Rai3 e L’importante è avere un piano su Rai1).
Dal 2021, su Rai3, conduce insieme a Valentina Cenni Via dei matti numero zero, una striscia quotidiana pre-serale dedicata alla musica giunta alla quarta edizione: la quinta edizione partirà in autunno.
Al Festival del Cinema di Venezia 2022 è stato insignito del prestigioso premio della critica Soundtrack Stars Award per la sua attività di compositore per i film, premiata anche con un Nastro d’argento nel 2021 (per Carosello Carosone) e con il David di Donatello nel 2023 (per Il pataffio).
In caso di maltempo gli spettacoli programmati in Piazza dei Corallini si terranno nella Chiesa di S. Giovanni Battista.
Informazioni e prenotazioni
Prevendita biglietti
È possibile acquistare i biglietti in prevendita sul sito www.cervofestival.com e nelle agenzie accreditate per tutti gli spettacoli.
Il biglietto “Ingresso” è disponibile all’acquisto esclusivamente la sera dello spettacolo presso la biglietteria in loco (Oratorio S. Caterina) ed è suscettibile di riduzione per studenti e bambini.
Agenzie di prevendita
Cervo: Ufficio informazioni turistiche – Piazza Santa Caterina, 2 – Tel. 0183/406462 int. 3
Diano Marina: Dianatours – Via Generale Ardoino, 151 – Tel. 0183/404700
San Bartolomeo al Mare: Agenzia Gianna Giusto Viaggi – Via Aurelia, 137 – Tel. 0183/409426
Imperia Oneglia: Libreria Ubik Imperia – Piazza San Giovanni, 34 – Tel. 0183/291377
Imperia Porto Maurizio: Felcar Viaggi – Viale Giacomo Matteotti, 22 – Tel. 0183/63716 – 3280889004
Diritti di prevendita: 10%. L’acquisto presso le agenzie di prevendita potrà avvenire solo con carta di credito.
Biglietteria
Nelle serate di spettacolo la biglietteria sarà aperta dalle ore 19.30.
Diversamente Festival
Per le persone diversamente abili è previsto l’ingresso gratuito a tutti gli spettacoli, oltre alla riduzione del 50% sul biglietto dell’accompagnatore. I mezzi della Croce d’Oro di Cervo sono disponibili in Piazza Castello per agevolare l’accesso alla/dalla sede dei concerti.
Parcheggio e bus navetta
Nelle serate del Festival è previsto parcheggio gratuito fino ad esaurimento posti in via Steria. Durante le serate dei concerti nella sola Piazza dei Corallini è previsto un bus navetta di collegamento da/per Piazza Castello, attivo dalle 19.30 alle 00.30.