Il sindaco di Riva Ligure Giorgio Giuffra Ăš intervenuto riguardo le decisioni assunte dall’amministrazione a favore delle famiglie bisognose in questa fase di emergenza sanitaria:
“Ecco le decisioni che ho assunto in mattinata, di concerto con il Comandante della Polizia Locale, sentiti gli Assessori ed il Presidente del Consiglio Comunale:
– Distribuzione a domicilio, a partire da lunedĂŹ 6 aprile, attraverso la fattiva collaborazione della Protezione Civile – che ringrazio -, di un pacco spesa a tutti i 625 nuclei familiari, al cui interno Ăš presente almeno una persona di etĂ pari o superiore ai 65 anni e sono assenti minori;
– Assegnazione a ciascun nucleo familiare con uno o piĂč minori al suo interno di buoni spesa del valore:
- Nucleo familiare con un minore al suo interno: buoni spesa per ⏠70;
- Nucleo familiare con due minori al suo interno: buoni spesa per ⏠120;
- Nucleo familiare con tre o piĂč minori al suo interno: buoni spesa per ⏠170.
I buoni spesa di cui sopra potranno essere ritirati presso gli uffici comunali, previo appuntamento concordato telefonicamente al numero 0184/482032 (servizio disponibile dal lunedĂŹ al venerdĂŹ, dalle 8:00 alle 13:00) oppure concordato tramite mail allâindirizzo demografici@comunedirivaligure.it (si raccomanda il rispetto di tale indicazione al fine di evitare assembramenti), con le seguenti modalitĂ :
- Capifamiglia con cognomi dalla A alla C, lunedĂŹ 6 aprile, allâorario di appuntamento concordato telefonicamente o tramite mail;
- Capifamiglia con cognomi dalla D alla K, martedĂŹ 7 aprile, allâorario di appuntamento concordato telefonicamente o tramite mail;
- Capifamiglia con cognomi dalla L alla O, mercoledĂŹ 8 aprile, allâorario di appuntamento concordato telefonicamente o tramite mail;
- Capifamiglia con cognomi dalla P alla R, giovedĂŹ 9 aprile, allâorario di appuntamento concordato telefonicamente o tramite mail;
- Capifamiglia con cognomi dalla S alla Z, venerdĂŹ 10 aprile, allâorario di appuntamento concordato telefonicamente o tramite mail.
I buoni dovranno essere spesi entro il 27 aprile prossimo compreso, presso le seguenti attivitĂ convenzionate:
- âAlimentari Di Matteo Mauroâ, Via Aurelia;
- âAlimentari Km Zeroâ, Corso Villaregia;
- âAlimentari Riviera Fruttaâ, Via Nino Bixio;
- âFarmacia Nuvoloniâ, Via Nino Bixio;
- âMacelleria Filippoâ, Via Nino Bixio;
- âMacelleria La Bottega di Oxiâ, Via Nino Bixio;
- âPanetteria Il Fornaioâ, Via Nino Bixio;
- âSupermercato Doroâ, Corso Villaregia;
- âSupermercato LIDLâ, Via Aurelia;
Tutti i nuclei familiari diversi dalle fattispecie precedenti, ad eccezione di quelli segnalati dai Servizi Sociali per i quali si procederĂ dâufficio, potranno richiedere tutti i giorni, dalle ore 8:00 alle ore 17:00, al numero 329 3813608, lâinvio di un pacco spesa, il quale sarĂ recapitato celermente a domicilio.
Lâintervento proposto ammonta complessivamente ad ⏠33.810, di cui ⏠20.736,73 messi a disposizione dal Governo. Circa lâopportunitĂ di aprire un conto corrente dedicato per ricevere donazioni, abbiamo deciso di soprassedere ed invitiamo gli eventuali benefattori di elargire le proprie erogazioni liberali in favore dell’Asl, utilizzando il conto corrente bancario, intestato a:
Azienda Sociosanitaria Ligure n. 1 – Regione Liguria: CONTO N. 00001415490 CAB 49091 ABI 06175 CIN W; IBAN: IT18 W061 7549 0910 0000 1415 490; SWIFT: CRGEITGG306; nella causale va indicato: “erogazione liberale per emergenza COVID-19”, ed il nominativo del donante, o dellâAssociazione/Comitato altro soggetto giuridico che ha disposto lâerogazione.
CONSIDERAZIONI
Nessuno deve rimanere indietro. Lâho sempre detto e lo ripeto. Non Ăš il momento di pensare unicamente ai âsoliti notiâ seguiti dai Servizi Sociali, ma la platea deve essere la piĂč ampia possibile. Lâobiettivo primario Ăš intervenire su chi Ăš debilitato economicamente da questa malattia. Avremmo potuto inserire criteri selettivi basati sulle condizioni reddituali del passato od ancora su autocertificazioni che lasciano il tempo che trovano. Abbiamo scelto di mettere tutti, soprattutto chi per dignitĂ non avrebbe avuto la forza di chiedere, nella condizione di poter usufruire della rete di solidarietĂ alimentare che abbiamo faticosamente e meticolosamente costruito. I nostri concittadini – quantomeno la stragrande maggioranza – stanno dimostrando di essere rispettosi delle regole. Siamo convinti che, con la stessa responsabilitĂ , decideranno se accedere o meno alle misure di sostegno che abbiamo elaborato. Ognuno di noi si faccia un esame di coscienza: se ha bisogno prenda il sussidio, se non ne ha rinunci perchĂ© ci potrebbe essere qualcuno che sta peggio. Confido nel senso civico che, da sempre, caratterizza la nostra ComunitĂ . Non incapperĂČ in brutte sorprese. Almeno, questa Ăš la mia convinzione. Forza e coraggio, Riva. Insieme ce la faremo! Riva Ligure Ăš avanti. #NelVersoGiusto. Riva prima di tutto. Di +”.