“La Regione decide di sospendere le nomine di primari e dirigenti medici e di bloccare il reclutamento di personale amministrativo delle Aziende sanitarie senza un piano, senza una motivazione chiara e in modo del tutto arbitrario. L’attesa della riforma non può essere una scusa per bloccare la sanità ligure. Non nominare primari e dirigenti medici significa lasciare le Asl e i territori scoperti di funzioni importanti per garantire i servizi. Spieghino questa scelta in aula portando i numeri che l’hanno eventualmente motivata. Siamo di fronte all’ennesima mossa ingiusta con cui questa giunta sta cercando di affossare la sanità ligure. Chiediamo che l’assessore Nicolò e il direttore generale Bordon vengano in Commissione Sanità a spiegare cosa sta succedendo e prima di sospendere altre nomine o bloccare assunzioni facciano un passaggio negli enti preposti, ascoltando tutti i soggetti coinvolti”, così in una nota il capogruppo del PD in Regione Armando Sanna, il consigliere regionale PD e vicepresidente commissione sanità Enrico Ioculano, il consigliere regionale PD Roberto Arboscello e la consigliera regionale PD Katia Piccardo.








