Si è tenuta questo pomeriggio, in prefettura a Imperia, una riunione per fare un punto sulle ricerche di Jonathan Forzan, il 32enne residente a Riva Ligure, di cui non si hanno più notizie da ieri mattina.
All’incontro erano presenti le forze coinvolte nelle ricerche – Vigili del Fuoco, Asl1, Guardia di Finanza, Capitaneria di Porto, Questura e Carabinieri – e il sindaco di Riva Ligure Giorgio Giuffra.
Al termine dell’incontro, durante un colloquio con la dottoressa Anna De Paola, vice prefetto aggiunto e dirigente responsabile della Protezione Civile, ci è stato fornito un aggiornamento volto a fare chiarezza su una situazione che, anche per comprensibili motivi di apprensione nella comunità , è stata oggetto di numerose voci, a volte discordanti.
Attualmente le ricerche proseguono a tutto campo, sia via mare che via terra, senza escludere alcuna ipotesi e senza concentrarsi su un’unica pista. Non si dà per scontato, infatti, che si tratti di una dispersione in mare.
Per quanto riguarda in particolare la perlustrazione del tratto di mare antistante il paese, questa verrà sospesa al calare della notte e riprenderà nella giornata di domani, quando è previsto un nuovo aggiornamento tra le parti coinvolte.
Secondo le ultime ricostruzioni, l’uomo era stato visto per l’ultima volta dai nonni nella mattinata di ieri, intorno alle 9.30, mentre usciva di casa in costume da bagno con l’intenzione di recarsi al mare. Da quel momento in poi, però, si erano perse completamente le sue tracce.
L’allarme era scattato solo in tarda serata, intorno alle 23, quando sulla spiaggia erano state rinvenute le sue infradito, apparentemente abbandonate.
