Sono 20 i pionieri che l’anno scorso si sono iscritti al nuovo corso di laurea, con sede a Imperia, studiato nei dettagli per creare figure di rilievo nel mondo agroalimentare. L’offerta è vasta: dall’agri-tech alla cucina, passando attraverso le eccellenze del territorio che trovano la massima espressione nella dieta mediterranea. L’olio extravergine di oliva, padre della dieta mediterranea, ha permesso di avviare questo prestigioso percorso formativo che spazia dalla storia all’evoluzione tecnologica. La sinergia tra l’Università di Genova e la Camera di Commercio Riviere di Liguria ha invece reso possibile l’alternanza scuola-tirocinio, dando la possibilità agli studenti di testare il mondo del lavoro e capire quali saranno gli sbocchi del loro futuro professionale.
“Siamo la patria dell’olio Cultivar Taggiasca – ricorda il presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria, Enrico Lupi – e come tale dobbiamo diventare motore trainante dell’intero comparto, anche a livello internazionale. Le nostre imprese, riconosciute e apprezzate in tutto il mondo per la loro professionalità e serietà, vogliono crescere all’insegna della qualità e dello sviluppo tecnologico. Vantiamo un patrimonio di eccellenze agroalimentari e la Cultivar Taggiasca, il nostro biglietto da visita, è l’unico prodotto capace di unire tra loro le culture più disparate e i Paesi più distanti”.
Il nuovo corso si distingue anche per la modalità di frequenza: 30% in presenza e 70% da remoto, utilizzando piattaforme digitali. “Due orientamenti – precisa la professoressa Patrizia Perego – che si muovono in parallelo: uno più territoriale, l’altro più tecnologico. L’obiettivo rimane il medesimo: professionalità e competenze in un campo in continua evoluzione. La dieta mediterranea non è solo una scelta nutrizionale equilibrata, ma uno stile di vita, un modello che valorizza produzione locale, stagionalità e biodiversità agricola. Tutti elementi che necessitano di una tutela agricola lungimirante”.
Spazio anche alla scienza e alla medicina, studiando e testando i benefici che la dieta mediterranea porta al benessere psico-fisico dell’individuo. “Studi approfonditi – spiega il professore Domenico Palombo – rivelano quanto un’alimentazione corretta e consapevole incida sul benessere e sulla salute. Il nuovo corso di laurea si prefigge anche questo obiettivo: una formazione ad ampio raggio per fornire il bagaglio di conoscenze necessario alla crescita del territorio, un territorio produttivo”.