Ă stato inaugurato ufficialmente ieri alle 19 âScambiâ, un happening o un festival come Ăš stato anche definito, che ha la sua location nella Pigna, il centro storico di Sanremo.
Da oggi, primo giorno âpienoâ dellâevento, sino a domenica sera tanti giovani tutti under 25 in arrivo da tutta Italia, da alcune nazioni europee e anche dal Cile, propongono incontri, dibattiti, conferenze e soprattutto quindici laboratori definiti âpaneureticiâ, un neologismo che in sostanza vuole significare un modo di vivere scoprendo cose nuove da condividere in modo originale ma sempre seguendo una certa etica.
â’Scambi’ Ăš innanzitutto una pazzia â dice Tommy âBoomâ Marmo presidente dellâassociazione Oltre che organizza questa tre giorni â perchĂ© se Ăš unâimpresa organizzare tutto questo con un gruppo di under 25 senza nessuna esperienza pregressa, lo diventa ancora di piĂč dopo due anni vissuti nella pandemiaâ.
âSono proprio felice di essere qui con una squadra di amici in arrivo da diversi angoli dâEuropa â dice Tommy, sempre affiancato da Chiara esperta nel LIS che Ăš la lingua dei segni per non udenti â a proporre dei laboratori che creano esperienze nuove alle persone che vogliono uscire dalle loro abitudini per mettersi alla prova, ma senza stressâ.
âI laboratori sono quindici, dallâaromatizzazione della birra alla fisica quantistica, dalla tutela dellâambiente alla lotta contro le mafie, ma proporremo danze occitane, la premiazione del concorso âDissolvenzeâ con oltre 140 cortometraggi in arrivo da trentuno paesi nel mondoâ.
âTutto si terrĂ nella Pigna â spiega â dalle 9 con la lettura di poesie sorseggiando un cappuccino sino alla notte ma i laboratori chiudono alle 19â.
Allâinaugurazione erano presenti Costanza Pireri vicesindaco e assessore alle Politiche giovanili, Silvana Ormea assessore alla Cultura, Chicca Dedali e Pino Ferrua dellâassociazione Pigna Mon Amour.
âĂ meraviglioso vedere tutti questi giovani, il loro grande entusiasmo e voglia di fare â dice Silvana Ormea â abbiamo creduto in questo progetto, speriamo che molta gente venga nella Pigna per vederli allâopera. Ă anche un piccolo passo per smentire chi dice che Sanremo Ăš una cittĂ per turisti della terza etĂ , speriamo sia un inizio per far venire sempre piĂč giovani da noi offrendogli qualcosa di diverso dalla solita vita mondana tranquilla, dando spazio anche alla cultura ma in maniera moderna e che faccia viaggiare la testa divertendosiâ.