Intorno alle 15.30 di questo pomeriggio un uomo sui 50 anni si Ăš sentito male mentre stava nuotando nel tratto di mare davanti alla spiaggia pubblica sotto l’ex stazione ferroviaria a Santo Stefano al Mare.
Ă stato Maurizio Di Marco, bagnino del vicino stabilimento balneare Il Vascello, a portarlo a riva con l’aiuto di alcuni bagnanti.
Dopo averlo adagiato sul bagnasciuga Ăš intervenuto Massimiliano Samiolo un infermiere torinese in vacanza a Santo Stefano.
“Ho visto l’uomo a terra e ho capito subito che avevano bisogno,” spiega Samiolo, dipendente dell’ospedale Maria Vittoria di Torino.
“Ho immediatamente controllato il battito e la respirazione. Entrambi erano rallentati, ma non c’Ăš stato bisogno di applicare il protocollo BLS per la rianimazione. Ho poi controllato che non vi fosse acqua nei polmoni. Aveva perso i sensi, ma la situazione non era critica per fortuna l’hanno tirato fuori dall’acqua prima che fosse troppo tardi.”
Arrivata la Croce Verde di Arma, assieme agli operatori del 118, Ăš stato applicato il saturimetro per visualizzare i valori di ossigeno nel sangue e dopo avergli dato l’ossigeno, l’uomo, in vacanza con la moglie e i figli, si Ăš ripreso.
In stato di shock Ăš stato trasportato al vicino ospedale di Sanremo.
La spiaggia dove Ăš avvenuto l’incidente Ăš tristemente nota per eventi simili. Tra i piĂč ampi ed affollati tratti costieri della zona, la spiaggia Ăš priva di bagnini e di qualsiasi controllo per la sicurezza dei bagnanti.