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Lo Yacht Club Sanremo apre la stagione autunnale e invernale confermando la propria vocazione per la prestigiosa classe Dragoni. Tra gli appuntamenti di spicco figura la seconda edizione della Wooden Dragon World Cup, il campionato mondiale riservato alle imbarcazioni in legno, che porta nella città dei fiori equipaggi di livello internazionale.

A difendere i colori italiani sarà in particolare “Tergeste”, barca dello Yacht Club Sanremo affidata all’esperienza di Beppe Zaoli al timone e di Paolo Bozzano alle vele.

Nella giornata di ieri si è disputata la prima prova ufficiale della manifestazione, che si svolge lungo le coste di Sanremo e richiama velisti da tutto il mondo. Ne abbiamo parlato con il commodoro Umberto Zocca Di Montelupo.

I Dragoni: una tradizione che continua dal 1929

“La classe Dragoni”, racconta Umberto Zocca, “è una classe nata nel 1929. Ovviamente le barche erano di legno, adesso ne sono rimaste abbastanza, non tantissime. Ce ne sono anche di nuove, nel senso che continuano a costruirle anche in legno. E noi abbiamo inventato due anni fa questa regata biennale che è riservata alle barche solo di legno”.

“C’era poco vento e un po’ di onda”, prosegue il commodoro riferendosi alla giornata di ieri. “Non è stato nelle condizioni migliori però si è riusciti a fare una prova. Sono riusciti a finire tutti ed è andata bene”.

Equipaggi da tutto il mondo hanno raggiunto Sanremo per la Wooden Dragon World Cup. “Abbiamo imbarcazioni da tanti Paesi: Canada, Olanda, ovviamente Italia, Inghilterra, Estonia. Insomma, un bel portabandiera, e con gente molto forte”, sottolinea.

La competizione andrà avanti per tutta la settimana con due regate al giorno, fino alla conclusione prevista per sabato 20 settembre.
“Ogni giorno”, spiega Umberto Zocca, “ci saranno due regate, fino alla premiazione che sarà sabato. Nei prossimi giorni scopriremo chi sarà il vincitore”.

Nel video servizio a inizio articolo l’intervista completa al commodoro Umberto Zocca Di Montelupo.