Nella giornata del 30 agosto veniva tratto in arresto a Sanremo un 58enne straniero, già sottoposto alla misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali, a seguito di vari deferimenti all’autorità giudiziaria avvenuti per i frequenti maltrattamenti in famiglia posti in essere per diversi anni nei confronti dell’ex compagna e degli atti persecutori avvenuti negli ultimi due mesi.
In effetti la predetta compagna veniva più volte pedinata dall’uomo, bersagliata dai suoi messaggi su social e piattaforme di chat, anche utilizzando nuove utenze a lei sconosciute, e minacciata verbalmente e per iscritto con frasi del tenore: “Se scopro che hai qualcuno ti ammazzo”.
Ciò premesso, visto che l’uomo non manifestava mai un ravvedimento rispetto ai comportamenti stalkerizzanti e persecutori posti in essere nei confronti della donna, l’autorità giudiziaria si vedeva costretta a disporre la sospensione della misura alternativa e il conseguente accompagnamento del predetto presso il più vicino istituto di detenzione.
L’emissione del provvedimento restrittivo veniva applicata proprio nella giornata del 30 agosto, allorquando la sezione investigativa di questo ufficio lo rintracciava e lo traduceva presso la casa circondariale di Valle Armea.
