polizia

Nella serata del 24 maggio, con ordinanza del questore Andrea Lo Iacono, veniva riproposto il servizio straordinario interforze con il contributo dei militari delle forze armate, al fine di aumentare l’attività di prevenzione e repressione dei reati, soprattutto in materia di “criminalità diffusa”, disturbo della quiete pubblica, occupazione del suolo cittadino da parte di persone irregolari sul territorio nazionale e senza dimora accampati nelle zone centrali della città. Infine, per verificare il rispetto dell’ordinanza sul divieto di vendita per asporto di bevande alcoliche, emanata dal sindaco di Sanremo in data 12 maggio.

Il servizio veniva attuato da personale del commissariato Polizia di Stato di Sanremo, dell’Arma dei Carabinieri, della Polizia locale di Sanremo, della Guardia di Finanza e dell’Esercito, nelle zone di corso Garibaldi, piazza Colombo, giardini Medaglie d’Oro, piazza San Siro, via De Benedetti, via Martiri della Libertà, stazione ferroviaria e in particolare presso l’area di parcheggio interno.

Il personale impiegato procedeva al controllo di circa 82 persone, di cui 51 stranieri, 32 con pregiudizi di polizia, e 13 autovetture.

Per quanto concerne i locali controllati, in particolare venivano sottoposti a ispezione: un esercizio commerciale di alimenti prevalentemente etnici, tre bar e due ristoranti/pizzerie.

Inoltre, nel corso della serata veniva deferito uno straniero irregolare di 29 anni per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente (hashish) per circa 30 grammi e per l’inottemperanza a un ordine del questore di Imperia di lasciare il territorio nazionale.

Nel corso dell’operazione veniva altresì segnalato un ventottenne (già noto), che con apparato stereo disturbava la quiete pubblica in pieno centro. Pertanto, si procedeva nei confronti dello stesso ad elevare una sanzione amministrativa per inottemperanza al regolamento comunale per gli artisti di strada e, contemporaneamente, veniva sequestrata la cassa utilizzata dal “chiassoso” musicista.

Infine, durante i controlli presso i giardini Medaglie d’Oro, veniva identificato un giovane straniero di 20 anni intento a consumare sostanze alcoliche oltre l’orario consentito dall’ordinanza sindacale (oltre le ore 20); pertanto, veniva elevata una sanzione per la violazione in questione.

In conclusione, è possibile affermare che l’ordinanza sindacale abbia sortito gli effetti desiderati: ad oggi, infatti, non sono stati rilevati capannelli di stranieri dediti a consumare alcolici all’esterno degli esercizi commerciali gestiti da connazionali.

I servizi decisi in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e attuati con ordinanza del questore di Imperia hanno consentito di affermare rapidamente e con notevole incisività le nuove regole della movida, che ora dovranno essere fatte osservare nel corso dei controlli ordinari, quotidianamente posti in essere dalle forze dell’ordine locali.