fulvio fellegara

Il Comune di Sanremo ha pubblicato due avvisi per la co-progettazione di altrettanti bandi: “Centro Famiglia” ed “Educare in Comune“. La finalità è quella di costruire sul territorio una solida rete tra servizi per incrementare le risorse in campo, arricchendo la qualità degli interventi e delle attività relative alle politiche giovanili e ai minori.

Bando “Centro Famiglia”

Per il bando “Centro Famiglia”, in questa fase di avvio e co-progettazione, l’amministrazione ha messo a disposizione 40.000 euro. È richiesta, inoltre, una quota di co-finanziamento da parte degli ETS partecipanti, che verrà definita durante i tavoli di concertazione. La durata prevista per il progetto è di otto mesi, con termine fissato per il 31 luglio 2026, con la possibilità di proseguire la collaborazione.

“L’obiettivo principale è costruire una solida rete di servizi sul territorio, promuovendo una cultura della cura e della solidarietà, fornendo un servizio innovativo di prossimità – dichiara il vicesindaco Fulvio Fellegara. – Il Centro per la Famiglia diventerà un luogo fisico aperto, progettato per intercettare i bisogni delle famiglie e offrire risposte flessibili”.

Le azioni progettuali si svolgeranno in modalità diffusa su tutto il territorio dell’Ambito Sociale 2 sanremese, con particolare riferimento alle sedi già individuate a Sanremo (Via Roma 136/138) e Taggia (Via San Francesco 203).

Le attività da co-progettare includono:

  • Avviare il centro come luogo di accoglienza con professionisti sociali e sanitari.
  • Creare la messa in rete dei servizi esistenti per minori e giovani.
  • Orientare le famiglie verso le prestazioni sociali e socio-sanitarie disponibili.
  • Realizzare scambi intergenerazionali, valorizzando l’invecchiamento attivo.
  • Organizzare eventi formativi e informativi.
  • Sviluppare azioni di contrasto alla povertà educativa e di prevenzione.

Possono partecipare alla selezione gli enti del Terzo Settore iscritti al RUNTS (Registro Unico Nazione degli Enti del Terzo Settore) da almeno sei mesi. Sono incluse specifiche categorie come: Società cooperative sociali, Organizzazioni di volontariato, Associazioni di promozione sociale e Fondazioni e altri enti privati senza scopo di lucro. Le manifestazioni di interesse dovranno essere presentate entro le ore 10 del 24 novembre 2025.

Il bando è pubblicato sul sito web del Comune di Sanremo (www.comune.sanremo.im.it) nella sezione Amministrazione Trasparente (Bandi di gara e contratti) e si trova al seguente link https://trasparenza.comune.sanremo.im.it/archivio105_procedure-dal-01012024_0_52351_984_1.html.

Bando “Educare in Comune”

Il bando “Educare in Comune”, invece, è specificamente rivolto alla realizzazione di servizi, attività e interventi in favore dei bambini e delle bambine nella fascia d’età 0-6 anni e delle loro famiglie. Il progetto nasce dal finanziamento ministeriale di 350.000 euro ottenuto dal Comune nel 2024 per la proposta “Sanremo Comunità Educante: la città dei bambini”. Per questa fase di co-progettazione, l’Amministrazione ma messo a disposizione 215.000 euro.

Il bando è pubblicato sul sito web del Comune (www.comune.sanremo.im.it) nella sezione “Amministrazione Trasparente” (Bandi di gara e Contratti) e si trova al seguente link: https://trasparenza.comune.sanremo.im.it/archivio105_procedure-dal-01012024_0_52346_984_1.html.

“In questo caso la finalità è quella di costruire una rete tra servizi sociali, sanitari, Scuole di Prima Infanzia, Nidi ed Enti del Terzo Settore – spiega Fulvio Fellegara. – Parte centrale del progetto sarà la creazione di un nuovo luogo di prossimità presso i locali comunali di Via Roma 136/138, che verrà allestito con arredi e attrezzature dedicate”.

Le azioni da co-progettare riguardano:

  • Interventi a supporto della genitorialità (sportelli di ascolto, consulenza, corsi).
  • Laboratori espressivi, musicali, artistici e scientifici rivolti a bambini (0-3 e 3-6 anni) e genitori.
  • Momenti formativi per gli operatori dei servizi educativi e scolastici.
  • Attività a contatto con la natura, come la realizzazione di un orto didattico cittadino e passeggiate guidate.
  • Creazione di gruppi di genitori per l’analisi dei bisogni e il confronto.

Il progetto, che avrà una durata complessiva fino al 3 agosto 2026, prevede anche una “Valutazione d’impatto” che sarà curata dall’Università di Genova. L’avviso è aperto agli Enti del Terzo Settore (come società cooperative sociali, organizzazioni di volontariato, associazioni di promozione sociale, fondazioni) iscritti al RUNTS da almeno sei mesi. È richiesta un’adeguata esperienza con la fascia d’età 0-6 anni e la disponibilità a un co-finanziamento.