Al centro del Consiglio comunale di ieri sera, oggetto di dibattito acceso tra i consiglieri, vi Ăš stata la verifica degli equilibri di bilancio.
Tema molto discusso nei giorni scorsi da quando la Giunta ha espresso lâintenzione di aumentare i buoni mensa delle scuole, il costo dei parcheggi, le rette di Casa Serena e l’addizionale comunale Irpef.
Prima di esporre la pratica lâassessore al Bilancio, Massimo Rossano, ha voluto fare unâintroduzione per chiarire le sofferte scelte fatte dallâamministrazione: âQuesto Ăš lâeffetto di azioni governative che tutti i Comuni oggi stanno subendo. Il presidente ANCI nel novembre 2018 si preoccupava giĂ e diceva âcon questa manovra ci saranno buoni risultati, ma non si faccia la pace fiscale sulle spalle dei conti dei Comuni. Che la pace con i cittadini non si trasformi nella guerra con i sindaci. Siamo dâaccordo al saldo e stralcio delle cartelle esattoriali sotto i 1000 euro, perĂČ deve esserci la possibilitĂ di spalmare il buco nei prossimi 30 anniâ.â
âIl Comune di Sanremo â prosegue Rossano dopo aver letto le perplessitĂ del Presidente ANCI â sconta tutto questo e di conseguenza a farne le spese sono i suoi cittadini a cui oggi chiediamo purtroppo un sacrificio. I sindaci devono adottare misure necessarie. Per mettere in sicurezza lâente siamo obbligati a fare quello che nessuno di noi avrebbe voluto fare: aumentare lâimposizione fiscale. A tutto questo si aggiunge il fatto che ad esempio quando chiediamo lâImu ai nostri cittadini, il 40 per cento lo preleviamo e lo destiniamo di fatto ad altri Comuni attraverso un fondo di solidarietĂ comunale.â
Deciso quindi lâincremento dellâaddizionale comunale Irpef che passa dallo 0,6 allo 0,8 per cento. âRimane la fascia âno taxâ per i redditi sotto i 15 mila euro,â spiega lâassessore.
âPer i buoni pasto â continua â rimane la gratuitĂ per i redditi ISEE piĂč bassi, mentre salgono da 4 euro a 4,5 euro per la fascia alta; e da 1,5 euro a 1,7 per la fascia bassa.â
I parcheggi sono stati invece aumentati di 0,30 euro allâora e sono stati aumentati gli abbonamenti settimanali da 40 a 90 euro (da 50 a 110 per il solo Palafiori) con uno specifico obiettivo: âdisincentivare i non residenti a parcheggiare il mezzo e lasciarlo lĂŹ per sette giorni senza spostarlo. I maggiori fruitori dellâabbonamento sono infatti proprio i non residenti,â commenta Rossano.
Tra gli altri mezzi messi in discussione per raggiungere lâequilibrio di bilancio anche lâinserimento di Casa Serena, residenza per anziani, nel piano delle alienazioni per circa 10 milioni. La struttura potrĂ quindi essere comprata da una societĂ privata per continuare la gestione del servizio. Nel frattempo saranno aumentate le rette degli ospiti del 3 per cento.
Si Ăš poi accesa la discussione. Tra le critiche principali la scelta di pesare sui costi delle famiglie sanremesi invece di trovare nuove risorse. âSi nasconde lâincapacitĂ di gestione politica puntando il dito contro la flat tax, il Governo, ecc. Mi sarei aspettato qualcosa di piĂč da questa Giunta,” commenta il capogruppo della Lega Andrea Artioli.
Nei vari interventi dell’opposizione si Ăš chiesto anche per quale motivo la scelta di inserire Casa Serena nel piano delle alienazioni quando la silver economy Ăš vista come un’opportunitĂ dai privati che a breve apriranno nuove strutture sul territorio comunale.
“Non era meglio rinnovare le modalitĂ operative e gli indirizzi per far in modo che questa attivitĂ e altre, come il CasinĂČ, possano rendere per poi reimpiegare i profitti nel sociale? Se si ragiona dicendo che colpa Ăš del Governo non si va avanti,â aggiunge Artioli.
Sulla questione Ăš intervenuto direttamente anche il sindaco Alberto Biancheri: “Chi governa si deve assumere le proprie responsabilitĂ e deve rendere conto ai cittadini. Ma queste sono scelte obbligate. Gli equilibri di bilancio non si raggiungono con queste manovre, ma ci permettono di creare spazi per investimenti e per gli interventi di emergenza. Tutta la questione della Pascoli pesa attualmente per 600 mila euro sul Comune. Migliorare l’efficenza degli uffici, della differenziata e le assunzioni correlate pesano altri 600 mila euro. Aggiungendo il resto arriviamo a 2 milioni di euro non programmati e cosĂŹ siamo dovuti intervenire. I buoni pasto nonostante l’aumento sono in linea con gli altri Comuni della Regione, ma siamo anche l’unico Comune che garantisce la gratuitĂ per le fasce piĂč basse e agevolazioni a oltre 520 ragazzi che incidono per 350 mila euro. Nonostante l’aumento, le rette di Casa Serena sono quelle piĂč basse nella cittĂ di Sanremo. Sull’inserimento nel piano delle alienazioni di Casa Serena dobbiamo ragionare sul fatto che i soldi sono necessari per risistemare l’acquedotto Roja 1 dove ora non passa l’acqua. Se dovesse succedere oggi qualcosa al Roja 2 dovremmo transennare 4 chilometri di strada perchĂ© la tubatura Roja 1 non Ăš sicura. Le fogne, gli asfalti, sono tutte questioni onerose ma per le quali non possiamo piĂč aspettare. Non sono giustificazioni, non Ăš facile fare queste scelte, ma Ăš necessario.”
Alla fine dei molti interventi tra opposizione e maggioranza, l’equilibrio di bilancio Ăš stato approvato con i voti della maggioranza.