Il Royal Hotel Sanremo ha ospitato l’edizione 2025 del convegno organizzato da Confindustria Imperia e dedicato al tema della parità di genere.
L’appuntamento, dal titolo “La parità di genere, la diversità e l’inclusione: norme, certificazioni e buone pratiche”, è stato pensato come momento di approfondimento per aziende, professionisti e amministratori, con l’obiettivo di offrire strumenti concreti e spunti di riflessione sul tema dell’uguaglianza fra i sessi.
Il confronto ha toccato diversi aspetti, da quello culturale a quello tecnico e normativo legato al mondo del lavoro, con uno sguardo ai cambiamenti avvenuti negli ultimi anni e alle sfide ancora aperte per il futuro.
Ad aprire i lavori è stato un videomessaggio della ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, che ha ringraziato i promotori dell’iniziativa sottolineandone l’importanza. La giornata si è quindi sviluppata attraverso diversi interventi e testimonianze.
“A che punto siamo? Direi ad un punto ancora un po’ fermo”, sottolinea la consigliera di parità di genere della Regione Liguria Laura Amoretti. “La fotografia dei dati sulla parità di genere nel 2014 e dieci anni dopo, ossia il 2024, che portiamo oggi all’attenzione di questo convegno, indica un leggero aumento positivo in alcune voci, ma anche un blocco totale in altre. Le leggi e le norme ci sono, manca ancora la cultura della parità e della valutazione delle persone per le loro competenze e non per il genere. La cultura, per volare in alto, ha bisogno di strumenti. Sicuramente dare degli incentivi per la certificazione di genere può essere un punto di partenza per arrivare, fra dieci anni, a una situazione migliore di oggi”.
Tra gli interventi si sono susseguiti quello di Bianca Francia, business assurance area manager Nord di SGS Italia – azienda leader nel settore delle certificazioni – e della psicoterapeuta e formatrice Valentina Airone, che ha posto l’accento sull’impatto culturale del linguaggio.
Il convegno ha poi dato spazio a specifiche case history, con le testimonianze di due figure di rilievo nel mondo dell’edilizia: Elena Lovera, presidente di Formedil Italia, e Angelica Krystle Donati, presidente dei Giovani imprenditori edili di Ance nazionale.
Non sono mancate, inoltre, presentazioni di buone pratiche legate al tema della parità, illustrate dall’Hotel Royal – rappresentato dal direttore Marco Sarlo – dallo Studio Parolini e da Federcasa.
A concludere i lavori è stato l’intervento dell’assessore regionale Marco Scajola.
Nel video servizio a inizio articolo le dichiarazioni di Laura Amoretti, Marco Sarlo, Antonio Parolini e Marco Scajola.