“Dalle promesse ai fatti”. A Sanremo, in via Pietro Agosti (presso civico 186), all’altezza della bretella Melandri, è iniziata la distribuzione delle nuove isole ecologiche, che segnano un ulteriore passo avanti nel processo di modernizzazione della raccolta differenziata cittadina.
I nuovi moduli saranno installati anche nelle seguenti zone: via Pietro Agosti (fronte civico 224), via Pietro Agosti (fronte civico 266), via Pietro Agosti (incrocio con strada Borgo), via Galileo Galilei (Villa Citera), via Galileo Galilei (presso salita Mongioie), via Galileo Galilei (presso civico 161), via Galileo Galilei (Palazzo Melandri) e corso Inglesi (presso civico 222), per un totale di nove eco isole.
A illustrarne il funzionamento e le tempistiche è Francesca Zoccarato, responsabile della comunicazione di Amaie Energia e Servizi Srl: “Finalmente sono arrivate e stiamo iniziando a posizionare le prime postazioni. In parallelo stiamo raggiungendo gli utenti con le comunicazioni ufficiali, così da accompagnarli passo dopo passo nel nuovo servizio”.
Le famiglie residenti stanno ricevendo a casa una lettera informativa contenente una mappa delle postazioni e un flyer con tutte le indicazioni operative. Sul retro del materiale informativo è presente anche la tessera personale, necessaria per conferire correttamente i rifiuti nelle eco isole.
Una fase di transizione
Il nuovo sistema prevede moduli dedicati a tutte le frazioni di rifiuto: indifferenziato con conferimento volumetrico tramite sacchi, organico, carta e plastica, quest’ultima con una capienza maggiorata per rispondere alle esigenze di volume.
Per agevolare il passaggio, almeno in una prima fase, resteranno attivi anche i cassonetti tradizionali. “Manteniamo temporaneamente il vecchio sistema”, chiarisce Zoccarato, “così gli utenti possono prendere confidenza con le novità. Con il nuovo anno, indicativamente a fine gennaio, contiamo di rimuovere i cassonetti stradali”.
Verso una copertura completa della città
Ogni eco isola occupa mediamente due posti auto, mentre le postazioni più grandi possono richiederne uno in più. “Salendo lungo la via”, precisa Zoccarato, “andremo a posizionarle in zone dove i cassonetti erano già presenti, riducendo al minimo i disagi”.
Il completamento delle installazioni su via Pietro Agosti è previsto nell’arco di una settimana, con l’avvio immediato anche del primo tratto di via Galileo Galilei. L’obiettivo è concludere i due tratti entro la fine dell’anno.
Le eco isole saranno attive 24 ore su 24 e dotate di sistemi di videosorveglianza. I conferimenti errati potranno portare a sanzioni, anche se inizialmente è prevista una fase di tolleranza. “L’intento non è punire”, spiega, “ma accompagnare i cittadini verso un utilizzo corretto del servizio”.
Il progetto rientra in un piano più ampio che punta a coprire progressivamente tutto il territorio comunale, partendo dalle zone a maggiore densità abitativa per poi estendersi alle periferie.
“Speriamo che queste eco isole siano davvero un aiuto per tutti”, conclude Zoccarato, “e che i cittadini possano apprezzare questo nuovo sistema, di cui l’azienda è molto orgogliosa”.
Un cambiamento che guarda al futuro e che, entro maggio 2026, dovrebbe completare la trasformazione della raccolta dei rifiuti nel centro di Sanremo.
Nel video servizio a inizio articolo l’intervista completa a Francesca Zoccarato. Riprese e montaggio a cura di Lorenzo Spadola.







