I Martedì Letterari del Casinò di Sanremo hanno proposto questo pomeriggio, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Marinai d’Italia (che per la seconda volta nella sua storia prende parte alla rassegna), il libro “Io sono Elettra – Storia d’amore tra Guglielmo Marconi e la sua nave Elettra“, realizzato dal giornalista Marco Panella ed edito da Rai Libri.
Presente in questa seconda visita al Teatro del Casinò da parte dell’associazione, anche il presidente nazionale dei Marinai d’Italia, l’ammiraglio Pierluigi Rosati.
Ad aprire l’appuntamento è stato il Festival della Chitarra Classica, con la suggestiva introduzione da parte dei maestri Emiliano Leonardi e Iolyzaveta Pluzhko.
“Un racconto non ordinario”, lo presenta così il giornalista e scrittore, “di uno dei più importanti uomini del ‘900 attraverso la voce della sua nave, che voce non ha, teatro di tanti suoi esperimenti, che attraversa tutta la sua vita, anche prima di quando Elettra entra nella vita di Marconi, nel 1919. Lì lui è già il premio Nobel, è già senatore del Regno d’Italia, già scienziato. Una delle correnti misteriose che attraversa questo libro”.
Panella nel suo romanzo racconta un Guglielmo Marconi meno istituzionale e più umano, nel profondo legame tra Guglielmo Marconi, il mare e il suo colpo di fulmine, non per una donna, ma per un panfilo. Marconi vede la splendida imbarcazione chiamata ‘Rovenska’ e capisce subito che fa parte del suo destino. La acquista e le dà un nuovo nome: Elettra. Il panfilo che diventerà laboratorio, rifugio, compagna di vita e simbolo di un amore unico.
“Un romanzo che parla di un grande uomo, di uno scienziato, ma anche di un marinaio”, commenta il presidente Rosati, che durante il pomeriggio ha letto alcuni passi del libro, “che instaura un feeling particolare con la sua barca. Lo posso dire dopo 20 ani di imbarco. Quelle grigie lamiere erano tutto me stesso. Questo l’autore lo ha saputo trasmettere con un’incisività molto particolare, nella quale la nave stessa funge da narratrice, con le sue emozioni e sensazioni”.
Nel raccontare ciò che il libro gli ha suscitato, Rosati introduce anche un argomento apparentemente più leggero riguardante lo scienziato.
“Mi ha evocato un ricordo personale”, dice. “Da piccolo ero appassionato, con mio padre, delle radiocronache di ‘Tutto il Calcio Minuto per Minuto’. Apparentemente è un qualcosa che non c’entra nulla con Marconi. Ebbene, dovete invece sapere che, oltre a tutto ciò che lo contraddistingue, Marconi eseguì per primo una rudimentale radiocronaca di una regata della ‘Coppa della Regina’. Marconi è stato di fatto il precursore dei moderni radiocronisti sportivi”.
Nel video servizio a inizio articolo le interviste complete a Marco Panella e Pierluigi Rosati.







