Una settimana esatta prima dellâattesa riapertura di attivitĂ commerciali, un brutto guaio si Ăš abbattuto su Sanremo. Ieri mattina un grosso tubo della rete fognaria cittadina si Ăš rotto ad una certa profonditĂ nella zona dellâArenella, a ridosso della sede dello Yacht Club e della Capitaneria di Porto.
âPurtroppo si tratta del tubo di mandata al depuratore e in questi momenti sono in corso gli scavi per verificare con esattezza lâentitĂ del danno e i relativi tempi di interventoâ dice Massimo Donzella assessore ai Lavori Pubblici a Palazzo Bellevue.
âIl collettore si trova due metri e mezzo sotto il suolo â spiega â e potrebbe anche trovarsi allâincrocio con la condotta che trasporta le acque bianche: questo potrebbe complicare ulteriormente i lavori necessariâ.
âConfidiamo di poter dare risposte in breve tempo ma qualche giorno sarĂ necessario. Quella Ăš una zona critica a causa di una curva nella condotta che la sottopone ad un maggiore logorio. Temo che ci vorranno diversi giorni per completare lâinterventoâ.
âIl conseguente divieto di balneazione non Ăš che un atto dovuto â chiarisce lâAssessore â anche se per fortuna non siamo ancora in stagione estiva. Ma il divieto viene emesso a tutela dei fruitori delle spiagge e di chi volesse sfruttare qualche ora di caldo sole primaverile utilizzando anche lo specchio acqueo sanremeseâ.
Approfittiamo della disponibilitĂ di Massimo Donzella per chiedere lumi sulla situazione in zona La Vesca a levante di Sanremo dove da mesi Ăš in funzione un semaforo che regola il traffico a senso unico alternato.
âQuello Ăš un contesto veramente molto critico â conferma â dove si evidenzia un vero e proprio scivolamento di parte della collina che porta a Poggio, e pochi giorni fa il sottoscritto con il Sindaco abbiamo informato il presidente regionale Toti e i suoi assessori competenti, e ne abbiamo discusso in Regione lo stesso venerdĂŹâ.
âNoi riteniamo sia assolutamente necessario intervenire di concerto con lâAnas che ha giĂ un piano pronto â prosegue Donzella â con i lavori che potrebbero iniziare questâautunno seguendo un progetto di palificazione a valle della statale Aurelia per un importo di circa due milioni di euro. Abbiamo presentato in Regione quella che Ăš la nostra prioritĂ , cioĂš un intervento di rinforzo a mare per limitare al massimo lâerosione dello âzoccoloâ realizzando una scogliera protettiva con un costo stimato di due milioni e 850mila euro in parte finanziati dal Comune, oltre allâimpegno di altri 5/600mila euro necessari per rinforzare il muraglione e la sede stradale di via Duca dâAosta, inizio della ciclisticamente mitica salita del Poggioâ.
âSarĂ importante la pianificazione degli interventi â termina lâAssessore sanremese â che dovrebbero svolgersi in contemporanea e per una durata piuttosto limitata evitando cosĂŹ di vanificare ogni sforzo, senza dimenticare di regimentare le acque dei numerosi corsi che scorrono sotterranei e contribuiscono allâinstabilitĂ della collinaâ.







