video
play-rounded-outline
04:45

Si è chiusa con grande successo la prima edizione ufficiale delle Grandi Regate Internazionali organizzata dallo Yacht Club Sanremo, in collaborazione con il Circolo Velico Capo Verde, la FIV (Federazione Italiana Vela) e l’AIVE (Associazione Italiana Vele d’Epoca).

Dal 29 al 31 maggio una flotta di imbarcazioni appartenenti alle categorie Yachts d’Epoca e ClassiciSangermaniClassic IOROpen e Swan si sono sfidate nelle acque del ponente ligure per aggiudicarsi una tappa delle Regate AIVE del Tirreno e del campionato CIM, il Comitato Internazionale del Mediterraneo che sovrintende ed emana la normativa relativa alle regate di barche d’epoca.

L’evento, riprendendo la storica locandina del 1902, ha portato nel golfo ligure imbarcazioni d’epoca provenienti da ogni parte del mondo, restituendo alla città dei fiori l’atmosfera dorata dei primi anni del Novecento.

Le Grandi Regate Internazionali sono inserite negli eventi 2025 della Liguria Regione Europea dello Sport che, riconoscendosi nelle finalità sportive, culturali e sociali della manifestazione non farà mancare il proprio utile e fattivo contributo. Sponsor delle Grandi Regate Internazionali, che godono del patrocinio del Comune di Sanremo – Assessorato Promozione Turistica e Manifestazioni, sono “Abate gioiellieri dal 1920” e Casinò di Sanremo. Le imbarcazioni partecipanti sosteranno nel Porto Vecchio di Sanremo per rendersi visibili al pubblico fino al 7 giugno.

Un bilancio più che positivo

“Credo che meglio di così non potesse andare”, ha commentato il presidente del club, Beppe Zaoli. “Abbiamo goduto di giornate splendide e registrato una partecipazione di alto livello, non solo numericamente ma anche qualitativamente. I protagonisti in acqua sono state barche leggendarie che hanno scritto la storia della vela, non solo italiana ma internazionale”.

Zaoli ha poi ricordato come il nome della manifestazione derivi proprio da quelle regate che, all’inizio del secolo scorso, erano considerate tra le più prestigiose al mondo. “Nel manifesto che abbiamo presentato abbiamo inserito l’originale del 1902“, ha aggiunto. “Avere su quella locandina i due 15 metri stazza internazionale Tuiga e Mariska, assieme al Falcon, testimonia quanto fosse già fiorente a Sanremo l’epoca d’oro dello yachting. Noi mettiamo tutto il cuore affinché questo spirito continui”.

Secondo Zaoli, la sfida più impegnativa è stata “riportare a Sanremo gli yachts d’epoca. Molti skipper e armatori, già affezionati alla nostra città, ci hanno appoggiato sin dall’inizio e hanno contribuito a fare crescere in fretta questa manifestazione”.

Un evento di livello internazionale

Il commodoro dello Yacht Club Sanremo, Umberto Zocca Di Montelupo, si è detto entusiasta della risposta all’evento: “Abbiamo visto imbarcazioni di straordinaria qualità”, ha spiegato. “Purtroppo ieri il vento è mancato, ma giovedì e oggi abbiamo disputato due bellissime regate. Il pubblico e gli equipaggi sono rimasti soddisfatti: sono convinto che questa manifestazione diventerà presto un appuntamento di riferimento per la vela d’epoca”.

Zocca ha inoltre evidenziato la dimensione internazionale dell’evento, sottolineando la presenza di equipaggi provenienti da Argentina, Olanda e diversi altri Paesi europei.

Le istituzioni plaudono l’iniziativa

Tra le istituzioni presenti alle Regate il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, l’assessore regionale al Turismo Luca Lombardi, il presidente della Provincia Claudio Scajola e il sindaco Alessandro Mager.

“Sono molto contento di essere qui a Sanremo”, ha esordito Bucci. “Queste Regate Internazionali sono un volano non solo sportivo, ma anche turistico ed economico per il territorio. Grazie al mare di cui godiamo, le nostre città possono permettersi di ospitare manifestazioni di questa portata, con ricadute occupazionali e culturali di grande rilievo”.

Il sindaco di Sanremo Mager ha elogiato lo Yacht Club per “la straordinaria capacità di organizzare manifestazioni di livello internazionale. Questa regata ha portato nella nostra città barche prestigiose e ha generato un ritorno turistico evidente. Come Comune, non ci limitiamo a dare il patrocinio: sosteniamo concretamente iniziative di questo calibro”.

Inoltre, secondo Mager, il recupero grafico della storica locandina del 1902 ha contribuito a evocare “gli anni d’oro” della vela a Sanremo.

Un successo che si ripeterà: l’anno prossimo la manifestazione, dato il suo grande successo, verrà riproposta.

In allegato i risultati della gare.

Nel video servizio a inizio articolo le intervista complete a Beppe Zaoli, Umberto Zocca Di Montelupo, Marco Bucci e Alessandro Mager.