casinò di sanremo

Come possiamo proteggere la biodiversità marina del Mar Ligure, una delle più straordinarie del Mediterraneo, e allo stesso tempo generare valore per il territorio? In che modo una gestione ambientale efficace può creare nuove opportunità di lavoro e impresa? La sostenibilità è davvero un vantaggio competitivo per chi fa impresa oggi? E quali strumenti esistono per finanziare progetti green, anche per chi parte da zero?

Il Sanremo Green Festival 2025 nasce per rispondere a queste domande, offrendo al pubblico una visione concreta e multidisciplinare su ambiente, economia e responsabilità sociale. Venerdì 23 maggio, dalle ore 10:30 alle 13:00, al Teatro del Casinò di Sanremo, si alterneranno voci autorevoli del mondo scientifico, istituzionale e imprenditoriale per raccontare perché oggi scegliere la sostenibilità non è solo un dovere etico, ma una straordinaria opportunità di crescita economica e occupazionale. Non sarà una semplice conferenza, ma un evento immersivo, arricchito da momenti musicali eseguiti dal vivo dal pianista Massimo D’Alessio, che accompagnerà gli interventi creando un dialogo emotivo tra contenuto e ascoltatore. A condurre l’incontro sarà Maurilio Giordana.

Il Sanremo Green Festival 2025 si aprirà con un focus sul valore delle azioni individuali e locali, con Gianni Manuguerra, Console del Mare di Sanremo, che affronterà il tema della cittadinanza attiva nella cura dell’ambiente. A seguire, Sabina Airoldi, biologa marina e responsabile scientifico del progetto Cetacean Sanctuary Research dell’Istituto Tethys, porterà la sua esperienza trentennale nel Santuario Pelagos, la più grande area marina protetta del Mediterraneo. Le sue ricerche, che monitorano otto specie di cetacei, rappresentano un pilastro nella conservazione della biodiversità marina. Attraverso dati scientifici e progetti di citizen science, il suo intervento offrirà una riflessione su come mari sani significhino anche economie sane e comunità resilienti.

Alle ore 11:20 prenderà il via la sezione dedicata alla gestione ambientale efficace. Interverrà l’ing. Daniele Gizzi, presidente dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali, figura di riferimento nel panorama italiano della regolazione ambientale. Ingegnere con esperienza ventennale, Gizzi ha promosso strumenti innovativi per la digitalizzazione dei controlli e la semplificazione amministrativa, tra cui il RENTRI per la tracciabilità dei rifiuti, il REcer per la gestione delle autorizzazioni End of Waste e la piattaforma MonitorPiani per la raccolta dati sulle politiche regionali; un impegno che ha rafforzato la trasparenza del sistema e reso le imprese più efficienti e conformi ai principi della transizione ecologica; e Davide Bianchi, responsabile operativo di Amaie Energia e Servizi per raccontare la gestione ambientale locale, per uno sguardo sul nostro territorio.

Grande spazio sarà infine dedicato alla finanza sostenibile e all’impresa green. La professoressa Eugenia Macchiavello, docente di Diritto dell’economia all’Università di Genova e co-responsabile del Jean Monnet Centre of Excellence EUSFiL, porterà una lettura normativa ed economica dell’evoluzione della finanza sostenibile. Autrice del primo volume europeo sulla microfinanza regolata, ha partecipato a progetti europei sulla finanza etica e inclusiva, contribuendo alla definizione di strumenti finanziari al servizio delle imprese responsabili.

Il suo intervento si concentrerà sui nuovi obblighi e opportunità che la normativa europea sta introducendo per promuovere investimenti sostenibili, con particolare attenzione al ruolo delle PMI. Accanto a lei, Stefano Piserà, ricercatore in finanza applicata e docente di Corporate Finance all’Università Statale di Milano, illustrerà con dati e analisi empiriche il reale impatto delle pratiche ESG sulla competitività e sulla resilienza delle imprese. Con uno sguardo al credito bancario, al fintech e alla valutazione del rischio finanziario in ottica sostenibile, Piserà dimostrerà come l’economia circolare non sia più una visione astratta, ma un modello operativo ad alto potenziale.

Le testimonianze di Uno Energy e Moda Circolare di Stefania Bonetto, porteranno esempi concreti di imprese che hanno scelto la via dell’innovazione sostenibile, trasformandola in vantaggio competitivo sul mercato.

La chiusura è prevista per le ore 13:00, con i saluti istituzionali e un ultimo momento musicale.

“La partecipazione di Confartigianato Imperia e ANCoS al Sanremo Green Festival rappresenta un segnale concreto dell’impegno del nostro sistema associativo nella promozione di una cultura della sostenibilità, intesa non solo come tutela ambientale ma come modello di sviluppo per le imprese e per il territorio”, dichiara Barbara Biale, segretario di Confartigianato Imperia. “Confartigianato opera con continuità per accompagnare le imprese verso scelte responsabili e per diffondere, anche attraverso ANCoS, progetti che valorizzano la biodiversità, l’economia circolare e l’inclusione sociale. Il nostro obiettivo è costruire una rete di consapevolezza e opportunità, nella convinzione che la sostenibilità non sia un vincolo, ma la leva più solida su cui costruire il futuro delle nuove generazioni”.