
Riceviamo e pubblichiamo l’interpellanza urgente dei consiglieri Luca Lombardi e Federica Cozza, Fratelli d’Italia, in merito allo stato del cimitero di Poggio di Sanremo.
Questo il testo completo:
“I sottoscritti consiglieri comunali,
Premesso che il cimitero di Poggio versa in una situazione di assoluto degrado ed incuria causata anche dalla caduta di alcune lapidi poste a copertura dei rispettivi loculi e di alcuni lastroni utilizzati come rivestimento dei muri perimetrali;
Sottolineato che tale situazione di degrado Ăš resa ancora piĂč grave dalla presenza di alcune recinzioni, transenne, impalcature e ferraglie abbandonate allâinterno del cantiere aperto alcuni mesi fa per realizzare i necessari interventi di sistemazione del cimitero e che ora sembra procedere con lentezza o addirittura in alcuni periodi fermo ;
Evidenziato che molte aree del cimitero e molti vialetti di percorrenza sono diventati pericolosi, e talvolta addirittura inagibili, tanto da suscitare le giuste e condivisibili lamentele da parte della cittadinanza;
Rilevato che tale condizione di degrado ed inagibilitĂ ha impedito in alcuni casi di dare degna sepoltura ai propri cari; basti segnalare il caso di unâurna cineraria che, nonostante sia passato diverso tempo dalla celebrazione funebre, Ăš ancora visibile a tutti in quanto il loculo in cui Ăš stata riposta non Ăš stato ancora chiuso;
Ricordato che a seguito della segnalazione di una signora che aveva perso un congiunto, in qualitĂ di capogruppo di Fratelli dâItalia giĂ questâestate mi ero attivato presso lâAssessore competente il quale mi aveva rassicurato che in breve si sarebbero risolti i problemi legati al degrado del cimitero;
INTERPELLANO
con urgenza
il Sindaco e la Giunta
- per sapere i motivi per cui i lavori di rispristino di alcune aree cimiteriali sembrano procedere con molta lentezza e in altre sembrano addirittura essere fermi;
- per conoscere le tempistiche di ripresa e fine dei lavori del cantiere allâinterno del cimitero, al fine di ripristinare il decoro e la dignitĂ di un luogo cosĂŹ sacro e di garantire lâincolumitĂ a tutti coloro che vogliono recarsi sulle tombe dei loro cari per portare un fiore e recitare una preghiera”.