Nella giornata di ieri si presentava in tarda serata presso gli uffici della Polizia ferroviaria una giovane donna denunciando di aver subito il furto del proprio cellulare e di essere appena stata insultata, malmenata e minacciata con un cutter da una donna presente in stazione, la quale si accompagnava con un uomo.
I poliziotti si portavano sul posto e in poco tempo riuscivano a rintracciare la donna e lâuomo descritti dalla viaggiatrice derubata e minacciata, la quale riconosceva i due soggetti e in particolare la donna che le aveva prima sottratto il cellulare e poi lâaveva aggredita.
I due soggetti, accompagnati negli uffici della Polizia di Stato, risultavano avere plurimi precedenti penali. In particolare, perĂČ, emergeva che lâuomo â pur rimasto estraneo alla sottrazione del telefono e allâaggressione agita dalla compagna – era sottoposto a regime di detenzione domiciliare nel comune di La Spezia, con permesso di assentarsi dal proprio domicilio esclusivamente dalle ore 07.00 alle ore 10.00 e solo nellâambito del comune di dimora.
A fronte della violazione, dunque, lâuomo veniva arrestato per evasione e trasferito al carcere di Imperia come disposto dal Pubblico Ministero. La donna, invece, denunciata a piede libero per rapina.
Il telefono cellulare sottratto era rinvenuto dagli operatori nei pressi della sala dâattesa della stazione e restituito alla proprietaria.