Il servizio della Guardia Medica che la Croce d’Oro di Cervo porta avanti da oltre vent’anni garantisce un servizio essenziale per tutto il Golfo dianese: da Diano Marina a San Bartolomeo al Mare, fino a Cervo ed entroterra.
Ne abbiamo parlato con Giancarlo Perato, presidente dell’associazione, per fare il punto sulla situazione durante l’estate.
Le parole di Giancarlo Perato
“Il servizio comprende tutto il Golfo dianese. Negli ultimi mesi abbiamo affrontato una carenza di medici, che ha raggiunto il suo apice a luglio con alcune scoperture importanti. Questo non significa però che il servizio sia stato chiuso o che sia l’Asl ad averlo voluto. Si tratta di una carenza di medici che riguarda tutta la sanità italiana”, esordisce Giancarlo Perato.
A luglio il numero di giornate attive è stato ridotto temporaneamente in relazione alla disponibilità di personale e al numero contenuto di interventi. Tuttavia, la copertura dell’ambito sociale è sempre stata garantita, anche grazie al presidio imperiese.
“Durante il mese di luglio”, prosegue Perato, “la copertura è stata comunque garantita, seppur con difficoltà, dalla Guardia Medica di Imperia, che ha fatto fronte a un bacino d’utenza ampio e complesso”.
“L’Asl si è impegnata e ad agosto avremo di nuovo oltre il 90% di copertura. Il servizio resta attivo con interventi a domicilio e, se necessario, il supporto dell’ambulanza per il trasporto in ospedale”, spiega.
L’appello rimane quello di concentrare l’attenzione dell’Asl sul distretto del dianese, dove, in estate, la popolazione supera quella del capoluogo di provincia.
A tal proposito, si ricorda inoltre che dal 1° luglio al 29 agosto è attivo a Diano Marina l’Ambulatorio Turistico, presidio sanitario estivo. Si tratta di un punto infermieristico di prossimità, progettato insieme all’Asl per offrire prestazioni personalizzate e di qualità, integrando l’offerta sanitaria sul territorio in un momento di forte affluenza turistica.
Nel video-servizio a inizio articolo le parole di Perato.