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Due temi centrali sono stati al centro dell’ultimo consiglio comunale di San Bartolomeo al Mare: il cambio di destinazione d’uso dell’ex struttura Stella Maris e l’impiego dell’avanzo di amministrazione per interventi legati alla ciclabile. A fare il punto è il sindaco Filippo Scola, che ai nostri microfoni ha spiegato le motivazioni e le prospettive delle recenti decisioni.

Le parole di Filippo Scola

Stella Maris: sì al cambio di destinazione d’uso per riqualificare un edificio abbandonato

“Parliamo di una struttura chiusa da 15 anni, mai venduta nonostante sia stata più volte messa sul mercato. Abbiamo deciso di concedere il cambio di destinazione d’uso per evitare che un palazzo sul mare restasse in stato di abbandono e a rischio occupazione. Ma l’intervento avverrà con criteri ben precisi: si tratta di circa 18 appartamenti da 55 metri quadrati ciascuno, non monolocali turistici, ma edilizia di qualità. Vogliamo valorizzare l’edificio anche da un punto di vista estetico, in un’area così importante come la passeggiata mare”, ha esordito ai nostri microfoni il primo cittadino.

Scola ha voluto chiarire che si tratta di un caso eccezionale, che non fa scuola: “Siamo assolutamente contrari a una concessione generalizzata dei cambi di destinazione d’uso. Altri albergatori ce lo hanno chiesto, ma la risposta è no. Siamo convinti che il settore ricettivo sia fondamentale per il nostro paese: genera posti di lavoro, attività economiche e si integra con le manifestazioni turistiche su cui puntiamo molto. Questo è un caso limite, e come tale è stato trattato”.

Ciclabile: 2 milioni di euro dall’avanzo di amministrazione per completare l’opera

L’altra voce di rilievo riguarda l’impiego di circa 2 milioni di euro dell’avanzo di amministrazione per progettare e realizzare le opere connesse alla nuova ciclabile: “Il finanziamento regionale – ha spiegato Scola – copre la parte lineare dell’infrastruttura. Ma tutto ciò che sta intorno alla ciclabile, gli elementi che ne garantiscono funzionalità, decoro e integrazione urbana, dovranno essere finanziati dal Comune. Per questo abbiamo deciso di investire in modo importante da risorse nostre”.

Il sindaco ha sottolineato come la ciclabile rappresenti un progetto strategico per il territorio, sia in ottica turistica che di mobilità sostenibile: “Vogliamo trasformare questa infrastruttura in un’opportunità per il paese, che porti benefici concreti a residenti, turisti e attività economiche”.

Nel video-servizio a inizio articolo le parole di Filippo Scola.