Armo, uno dei piĂč piccoli comuni della Valle Arroscia e zona di produzione dellâaglio di Vessalico, celebra il 50° compleanno della sua Pro Loco, guidata da Mauro Richermo, con una serie di iniziative dedicate alla cultura popolare e alla solidarietĂ . Per festeggiare questo importante traguardo, su Colle San Bernardo, venerdĂŹ 16 agosto 2024, alle ore 17.00, andrĂ in scena una gara, per appassionati e professionisti di cucina, per trovare la salsa al mortaio con lâaglio di Vessalico ideale per essere abbinata al famoso pan fritto della Sagra di Colle San Bernardo.
Lâevento, organizzato da Franco Laureri, responsabile marketing e comunicazione delle Antiche Vie Del Sale in collaborazione con Azienda Agricola Osvaldo Maffone e il Consorzio Olio DOP Riviera Ligure, mira a valorizzare i sapori autentici del territorio, tra cui lâaglio nero, coinvolgendo i partecipanti alla sagra in una gara al mortaio per creare la salsa ideale, per il pan fritto, con gli ingredienti locali. Questa food experience rappresenta unâoccasione unica per celebrare la tradizione culinaria di Armo e per scoprire nuove combinazioni di sapori.
La manifestazione di Colle San Bernardo, come evidenziano dalla Pro Loco, sarĂ arricchita da numerosi appuntamenti, tra cui la gara di pĂ©tanque e la mototerapia con Vanni Oddera. Inoltre, lâottima cucina curata dalle donne e dagli uomini della Pro Loco, che con il loro motto âpochi ma boiâ continuano a garantire unâesperienza unica e indimenticabile.
La Sagra di Colle San Bernardo Ăš un evento che accoglie tutte le generazioni in unâatmosfera di condivisione, cibo, musica e attivitĂ solidali. La resilienza e la dedizione degli abitanti di Armo rendono possibile questa straordinaria celebrazione, che continua a essere un punto di riferimento per la comunitĂ locale e per i turisti ospiti in riviera e in Valle Arroscia. Come evidenziano Alessandro Navone, presidente di Antiche Vie Del Sale, e Massimo CacciĂł, sindaco di Armo: âQuesto evento rappresenta appieno i valori di queste piccole comunitĂ del nostro entroterra, che fanno della resilienza e dello spirito di comunitĂ i loro punti di forzaâ.