In un clima di commozione e gratitudine, il Comune di Pompeiana ha celebrato ieri l’impegno e il lavoro dei tre volontari della Protezione Civile “Riviera dei Fiori” che, nelle settimane scorse, hanno contribuito in modo determinante al ritrovamento del piccolo Allen Bernard Ganao, disperso per ore nella boscaglia della città di confine, dopo essersi allontanato dai genitori.
Dopo i riconoscimenti ricevuti a Ventimiglia e a Palazzo Chigi, il sindaco Vincenzo Lanteri ha voluto rendere un omaggio alla squadra di Protezione Civile a nome dell’amministrazione comunale e dell’intera comunità.
“Quello che compiamo oggi”, ha dichiarato il primo cittadino, “è un gesto che ci riempie di gioia e anche di orgoglio. Sono le azioni a parlare per noi. E quella dei nostri volontari è stata un’azione determinante”.
La cerimonia si è svolta alla presenza di numerose autorità locali e regionali. Hanno partecipato infatti il vicepresidente della Regione Liguria Alessandro Piana, la consigliere regionale Chiara Cerri, nonché i sindaci dei Comuni di Riva Ligure, Santo Stefano al Mare e Terzorio. Presenti anche i referenti della Protezione Civile di zona e i rappresentanti dell’ANCAS.
Durante l’evento, svoltasi nella sede comunale, sono stati conferiti encomi solenni ai tre soccorritori protagonisti del ritrovamento, targhe di riconoscimento ai presidenti delle associazioni coinvolte e due medaglie ai cani da ricerca “che hanno dato un contributo fondamentale”.
Il sindaco ha sottolineato come, anche a riflettori spenti, la riconoscenza di una piccola comunità possa brillare con più autenticità: “Pompeiana arriva dopo le istituzioni più grandi, ma forse proprio per questo il nostro gesto avrà più risalto. È un riconoscimento che nasce dal cuore del paese”.
I volontari, visibilmente emozionati, hanno raccontato la loro esperienza con umiltà. “Siamo abituati a lavorare nell’ombra”, ha dichiarato Edoardo Campione, “non ci aspettavamo questa ondata di attenzione, ma ci fa piacere, soprattutto se può incoraggiare altri a unirsi alla Protezione Civile”. Un auspicio condiviso anche dal collega Dario Mattiauda, che ha aggiunto: “Non siamo in tanti, ma quando c’è da dare una mano, noi ci siamo”.
L’evento non è stato solo un’occasione per premiare l’impegno, ma anche per lanciare un appello alle istituzioni affinché garantiscano un maggiore supporto alle realtà locali del volontariato, spesso fondamentali nei momenti di emergenza.
Nel video servizio a inizio articolo le immagini delle cerimonia e le interviste complete a Lanteri, Campione e Mattiauda.