Tutte le categorie del mondo del commercio lamentano in questo periodo un pesantissimo rincaro delle bollette per la fornitura di energia elettrica e gas. Costi fissi che vanno a gravare ulteriormente una situazione di crisi legata allâemergenza pandemica.
Spiega il vicepresidente provinciale della Confcommercio imperiese Andrea Di Baldassare: âRegistriamo aumenti del 55% per le bollette della luce e di oltre il 40% per quelle del gas. Un rincaro che riguarda tutte le categorie commerciali e che tocca costi fissi, vale a dire che non sono in nessun modo eliminabili per le imprese. In un momento che continua ad essere di forte crisi, gli imprenditori si ritrovano contemporaneamente a dover fare i conti con un calo generalizzato delle entrate e un aumento spropositato di costi. Ă necessario che il Governo intervenga quanto prima con dei provvedimenti a salvaguardia delle aziendeâ.
Conclude Di Baldassarre: âAbbiamo sempre evidenziato come le luci delle vetrine siano il principale segno di vitalitĂ di ogni cittĂ . In questo modo rischiamo che queste luci siano sempre piĂč spente, trascinando i nostri centri cittadini in unâatmosfera triste ed esponendoli al rischio di insicurezza e degrado. Ă necessaria una seria riflessione e un concreto intervento da parte del Governoâ.








