veronica russo

Il consiglio regionale della Liguria ha approvato all’unanimità l’ordine del giorno presentato dalla consigliera Veronica Russo, volto a sollecitare il Governo nazionale a introdurre procedure più semplici e proporzionate per l’organizzazione delle sagre e delle manifestazioni popolari promosse dalle Pro Loco e dalle associazioni locali.

La proposta della consigliera Russo nasce da un intenso lavoro di ascolto del territorio, in particolare dell’entroterra, dove queste iniziative rappresentano spesso l’unica occasione di aggregazione sociale e culturale, oltre a costituire un importante elemento di attrattività turistica ed economica.

L’ordine del giorno chiede alla giunta regionale di attivarsi presso il Governo affinché siano valutate misure di semplificazione delle attuali procedure amministrative, oggi considerate da volontari e amministratori locali troppo onerose e sproporzionate rispetto alla portata degli eventi. La richiesta si inserisce inoltre nel contesto degli iter legislativi già avviati sia alla Camera sia al Senato sul tema.

“Ringrazio tutti i colleghi per il voto unanime – ha dichiarato Veronica Russo. – Questo risultato dimostra che la Liguria sa riconoscere il valore delle proprie tradizioni e il lavoro dei volontari che, con dedizione, tengono vive le nostre comunità. Non chiediamo meno sicurezza o meno controlli, ma regole chiare, proporzionate e che non soffochino le iniziative dei territori”.

L’approvazione all’unanimità conferma una sensibilità condivisa sull’importanza delle sagre e delle manifestazioni popolari, vero patrimonio culturale e sociale della Liguria, e rafforza l’impegno regionale a sostegno delle Pro Loco e delle realtà associative che animano i borghi della regione.

“L’assessorato al Turismo garantisce il sostegno diretto economico agli ‘Eventi autentici liguri’ organizzati o co-organizzati dalle Pro Loco, patrimonio culturale e sociale prezioso per la Liguria – ha affermato in aula l’assessore regionale al Turismo Luca Lombardi. – Allo stato attuale risultano essere state presentate tre iniziative parlamentari sull’argomento, il cui iter è avviato e che risultano essere in corso di esame presso le commissioni. Quando il testo normativo, come da prassi, verrà sottoposto alla Conferenza Stato-Regioni e, nel caso specifico, alla Commissione Politiche Turistiche di cui faccio parte, sarà mia cura sostenerlo. Inoltre, sono disponibile a inviare una nota al ministro del Turismo per una opportuna sensibilizzazione sul tema, rappresentando la mia opinione favorevole ad avviare una revisione delle procedure a livello nazionale per razionalizzare l’iter autorizzatorio e semplificare il lavoro delle Pro Loco e delle loro realtà associative. Mi impegno anche a condividere tale istanza con gli altri soggetti interessati, quali ANCI Liguria e le associazioni rappresentative delle Pro Loco liguri”.