Ammonta a circa 486mila euro il contributo stanziato dall’assessorato al Turismo e al Marketing territoriale di Regione Liguria a favore di Pro Loco e Comuni organizzatori o co-organizzatori di oltre 100 “eventi autentici”.
Nel dettaglio, 271.328 euro sono destinati ai 64 Comuni che hanno fatto pervenire la domanda di contributo entro la scadenza del bando (2 luglio), mentre 214.594 euro andranno a 52 dei 76 “Eventi autentici liguri” delle Pro Loco liguri già riconosciute per l’anno in corso che hanno aderito al bando aperto dal 3 al 23 giugno. Questo a seguito dei criteri stabiliti nel Protocollo d’Intesa sottoscritto nel 2023 tra Regione Liguria con Unpli (Unione nazionale Pro Loco d’Italia).
Per quel che riguarda i 64 Comuni beneficiari, sono 18 in provincia di Imperia, 11 in provincia di Savona, 22 nella Città Metropolitana di Genova e 13 in provincia di La Spezia.
I 52 eventi delle Pro Loco sono invece così distribuiti: 13 nell’imperiese, 11 nel savonese, 23 nella Città Metropolitana di Genova e 5 in provincia di La Spezia.
“Non possiamo fare altro che ringraziare Comuni e Pro Loco che organizzano eventi che di anno in anno riscuotono un successo sempre maggiore di partecipazione e di qualità e che aiutano in maniera considerevole lo sviluppo di questi territori – afferma l’assessore regionale al Turismo e al Marketing territoriale Luca Lombardi. – Le Pro Loco iscritte all’Albo regionale sono attualmente 150: un numero in costante crescita con 18 nuove iscrizioni tra il 2024 e i primi sei mesi del 2025 anche grazie alla collaborazione con Unpli Liguria che ha sensibilizzato le proprie associate riguardo all’opportunità prevista dalla normativa regionale. Quando parliamo di ‘Eventi autentici liguri’ intendiamo manifestazioni fondamentali per la valorizzazione del nostro territorio nel rispetto di tradizione, cultura e storia. È da sottolineare, infine che, relativamente all’avviso per i Comuni, per la maggioranza hanno risposto quelli sotto i 5mila abitanti e in modo particolare quelli ubicati nell’entroterra: ben 47 su 64, un dato che evidenzia come la valorizzazione delle piccole comunità sia un tratto distintivo molto positivo della pianificazione turistica regionale”.