La vittoria di Marco Bucci alle elezioni regionali del 2024 ha segnato un’importante riconferma del centrodestra alla guida della Regione Liguria. Sin dalla proclamazione dei risultati, che ha visto il sindaco di Genova prevalere sullâavversario spezzino Orlando, sono seguiti una serie di eventi e sviluppi che hanno portato alla (quasi) formazione della nuova giunta regionale.
Il risultato elettorale: un mandato per Bucci
Le elezioni regionali in Liguria si sono svolte il 27 e 28 ottobre 2024, con una partecipazione nettamente inferiore rispetto al passato. Marco Bucci ha trionfato con il 48,8% dei consensi, battendo il candidato del centrosinistra Andrea Orlando. Il risultato ha avuto un impatto significativo, dando il via a un periodo di riflessione allâinterno della coalizione di centrodestra, che ha confermato la volontĂ di continuare sulla linea di governo intrapresa dalla coalizione, ma con Bucci come leader.
Il presidente della Regione ha subito dichiarato che il suo mandato sarebbe stato centrato sulla continuitĂ con il passato, ma con lâintroduzione di nuovi progetti e politiche per affrontare le sfide future, in particolare quelle legate al cambiamento climatico, allâinnovazione tecnologica e alla gestione delle infrastrutture. La sua campagna aveva puntato fortemente sul rilancio delle grandi opere, la creazione di nuovi posti di lavoro e lâattrazione di investimenti nella regione.
Sfide future e critiche della minoranza
Nonostante il successo elettorale, la nuova giunta Bucci ha dovuto fare i conti con alcune critiche provenienti dalla minoranza. Il Partito Democratico, che ha sostenuto il candidato presidente nel centrosinistra Andrea Orlando, ha subito accusato il centrodestra di scelte politiche poco inclusive e troppo concentrate su figure giĂ note.
Il PD ha criticato inoltre la gestione delle politiche sanitarie durante il mandato di Toti, accusando la giunta uscente di non aver investito abbastanza nell’ammodernamento delle strutture ospedaliere e nelle politiche di prevenzione.
Secondo alcune indiscrezioni degli ultimi giorni Orlando intenderebbe accettare la carica come consigliere di minoranza e se per caso dovesse rifiutare allâultimo minuto gli subentrerebbe Giorgio Cangiano, candidato a favore della lista Orlando allâultima tornata elettiva regionale, il quale accetterebbe di buon grado la carica e porterebbe a quota due i consiglieri savonesi della nuova minoranza.
Con lâingresso nella nuova legislatura regionale, la Liguria si prepara a un periodo di grandi sfide, in cui il governo Bucci dovrĂ affrontare non solo i temi legati alla crescita economica e alle infrastrutture, come il raddoppio ferroviario, ma anche le questioni ambientali e sociali che stanno diventando sempre piĂč centrali nel dibattito politico nazionale e internazionale.
La giunta Bucci si insedierĂ nei prossimi giorni (presumibilmente lunedĂŹ) con lâobiettivo di rispondere rapidamente alle emergenze legate alla sicurezza idrogeologica del territorio e al rilancio del settore turistico, ma anche con lâambizione di diventare un esempio di efficienza e innovazione, mirando a rendere la Liguria una regione sempre piĂč competitiva e sostenibile nel contesto europeo. Le prossime mosse politiche e i primi risultati concreti saranno fondamentali per misurare lâefficacia di questa nuova squadra e per capire se le promesse di crescita e rinnovamento potranno tradursi in azioni concrete per i cittadini liguri.
Dopo settimane di consultazioni politiche e colloqui con i principali partiti della coalizione di centrodestra, il presidente della Regione Liguria, Marco Bucci, ha ufficialmente annunciato di essere quasi pronto a svelare la nuova composizione della giunta regionale. La squadra, che potrebbe mantenere alcune delle figure giĂ in carica nel governo precedente, accoglierĂ anche nuovi volti, con l’obiettivo di rafforzare le politiche per il futuro della Liguria, con un focus su sostenibilitĂ , innovazione e benessere sociale.
Il profilo di Marco Bucci: continuitĂ nella leadership
Marco Bucci, confermato presidente della Regione Liguria, giĂ noto per la sua esperienza come sindaco di Genova, ha portato avanti politiche che hanno incentivato lo sviluppo infrastrutturale e la crescita economica.
In unâintervista rilasciata a *Il Secolo XIX*, Bucci ha dichiarato: «La Liguria ha bisogno di una giunta che non solo risponda alle esigenze quotidiane dei cittadini, ma che sia anche capace di progettare il futuro. Siamo una regione che deve guardare all’Europa, alla sostenibilitĂ e all’innovazione tecnologica. Il nostro obiettivo Ăš continuare a crescere, senza mai dimenticare la qualitĂ della vita dei nostri cittadini.»
La (possibile) nuova Giunta: un equilibrio tra esperienza e rinnovamento
Nella serata di ieri, giovedĂŹ 14 novembre 2024, a Genova si Ăš tenuta lâennesima riunione dei coordinatori regionali dei partiti di coalizione del centrodestra per cercare di trovare un accordo sugli ultimi nomi in modo da poter inserire anche un esponente del savonese.
Alcuni dei nomi piĂč quotati allâassessorato e su cui sembra ci sia accordo fra tutte le parti sono: Marco Scajola, Giacomo Giampedrone, Simona Ferro, Alessio Piana e Stefano Balleari.
Si discute ancora sul ruolo di Alessandro Piana, Ilaria Caprioglio, Luca Lombardi e Massimo NicolĂČ.
Angelo Vaccarezza potrebbe invece essere confermato come segretario dâaula.
Non ci resta che attendere il verdetto finale, lunedĂŹ 18 novembre quando, stando alle parole del Presidente Bucci, alla chiusura delle urne in Emilia Romagna la nuova giunta ligure vedrĂ la luce pronta allâinsediamento. Tuttavia, alcune indiscrezioni suggeriscono che Bucci stia cercando di guadagnare tempo sulla comunicazione dei membri della giunta a causa di disaccordi tra Lega e FdI sugli ultimi nomi, che al momento non sembrano trovare un’intesa.








