L’assessore regionale al Demanio marittimo Marco Scajola ha incontrato, presso la sede della Regione Liguria, i rappresentanti delle associazioni balneari liguri per fare il punto delle esigenze e delle istanze del settore in vista della partenza della stagione estiva 2025.
“Si tratta di un settore di primaria importanza per l’economia e il turismo ligure, ed è quindi fondamentale promuovere un confronto costante con gli operatori liguri, che durante la stagione estiva e non solo forniscono un servizio prezioso per residenti e turisti – spiega l’assessore regionale al Demanio marittimo Marco Scajola. – Abbiamo ascoltato le loro opinioni su tematiche di primaria importanza per il settore, a cominciare dai ristori per la perdita delle concessioni demaniali: come Regione ci siamo già confrontati con il Governo, nell’ambito della Conferenza delle Regioni, per chiedere giusti ristori e maggiori certezze per le imprese balneari, che rappresentano un polmone fondamentale per l’economia turistica nazionale”.
“Con i rappresentanti liguri della categoria – continua l’assessore – stiamo portando avanti un confronto costruttivo per ottenere una stagione estiva che dia un’offerta balneare di alto livello, in grado di accogliere al meglio i residenti e i tanti turisti previsti in arrivo quest’estate. Ringrazio le associazioni di categoria presenti a questo incontro: hanno dimostrato grande senso di responsabilità, determinazione e voglia di fare, nonostante il periodo di incertezza che stanno vivendo per quanto concerne il proseguimento delle loro concessioni demaniali marittime. Penso sia nostro dovere, come istituzione regionale, continuare a impegnarci per fare in modo che il lavoro di tante famiglie possa proseguire con tranquillità”.
“Ampliando lo sguardo, anche quest’anno Regione Liguria ha messo in campo misure importanti per valorizzare ulteriormente il nostro litorale e renderlo sempre più attrattivo, ad esempio stanziando 2,8 milioni di euro a favore dei Comuni per la pulizia, la sicurezza, l’accessibilità e i ripascimenti delle spiagge libere – conclude Scajola. – Sono tutti interventi che, in modo diretto o indiretto, contribuiscono a valorizzare l’offerta turistica balneare della nostra Regione, in vista di una stagione 2025 che si preannuncia estremamente positiva”.