baby sitter

Via libera della Regione Liguria allo stanziamento di 6 milioni di euro complessivi per il 2025 per i bonus badanti (sesta edizione) e babysitter (quinta edizione). La giunta regionale, su proposta degli assessori alle Politiche socio-sanitarie e sociali Massimo Nicolò, alle Pari opportunità e valorizzazione dell’infanzia Simona Ferro e alla Programmazione FSE Marco Scajola, ha varato la misura, finanziata con le risorse del PR Fse+ 2021-2027.

Due gli obiettivi dell’iniziativa: in primo luogo sostenere le famiglie con bambini e/o con persone non autosufficienti a casa (non inseriti in strutture residenziali) nelle spese connesse all’assunzione di baby sitter o badanti, garantendo ai genitori, in particolare alle mamme, le condizioni per proseguire o intraprendere un’attività lavorativa o percorsi di formazione professionale o di istruzione; in secondo luogo, incrementare il numero di persone non autosufficienti che possano ricevere assistenza indiretta rimanendo al proprio domicilio.

Il valore del bonus è pari a 350 euro mensili per l’assunzione di babysitter; il bonus badanti è pari a 600 euro mensili per coloro che non percepiscono il Fondo Regionale per la non autosufficienza e a 250 euro mensili per coloro che già percepiscono il Fondo Regionale per la non autosufficienza.

“Il sostegno alle famiglie è una delle priorità di questa amministrazione, in particolare di fronte all’impegno, e alla spesa economica, legata all’assistenza alle persone non autosufficienti – spiega il presidente della Regione Liguria Marco Bucci. – Avere la possibilità, anche grazie al sostegno del bonus badante, di prendersi cura a domicilio dei propri cari in difficoltà è sicuramente un valore aggiunto a livello umano e psicologico, sia per chi assiste che per chi è assistito. Discorso analogo per il bonus baby sitter, un altro incentivo per procedere in un percorso che ha come obiettivo un sempre migliore equilibrio tra lavoro e necessità quotidiane per le famiglie”.

“Confermiamo il nostro impegno a supporto delle famiglie liguri e delle persone più fragili – dichiara l’assessore Massimo Nicolò. – Con questa misura offriamo sia un aiuto concreto per facilitare la permanenza a domicilio delle persone non autosufficienti, sostenendo al tempo stesso chi se ne prende cura sia i genitori nell’accudimento dei più piccoli. Le famiglie possono così contare su un supporto economico importante, che permette di conciliare la vita familiare e lavorativa”.

“Si tratta di misure che hanno già dimostrato la loro efficacia negli anni precedenti – dichiara l’assessore alla Tutela dell’Infanzia Simona Ferro. – In particolare il bonus baby sitter, che riguarda da vicino la mia delega all’infanzia, risponde ai bisogni reali dei genitori, spesso chiamati a scelte difficili tra lavoro e cura dei figli. Il bonus si affianca a interventi strutturali già avviati, come i nidi gratis e i voucher per i centri estivi, con l’obiettivo di costruire un sistema integrato di servizi che metta davvero al centro l’infanzia e il benessere dei nostri bambini”.

“Una misura attesa che andrà incontro alle esigenze di tantissimi liguri: dai bambini agli anziani passando per le famiglie – dichiara l’assessore alla Programmazione del Fondo Sociale Europeo Marco Scajola. – Con un impegno importante stanziamo 6 milioni di euro per una nuova edizione di due bonus che hanno avuto successo fin dalla loro introduzione. L’obiettivo è quello di accontentare tutti coloro che faranno richiesta garantendo un ausilio concreto, alleggerendo le spese e consentendo di non rinunciare all’attività lavorativa. Proseguiamo nella volontà ferma di non lasciare indietro nessuno e di fornire supporto continuo a tutti i cittadini nei più svariati campi: dalla formazione vera e propria al lavoro passando per sociale e sport. Fino a oggi sono 50mila i liguri coinvolti nei bandi Fse per un impegno di spesa di 274 milioni di euro, numeri senza precedenti che testimoniano la bontà di ciò che stiamo facendo e confermano la Liguria tra le regioni virtuose nell’utilizzo delle risorse europee”.

Per quanto riguarda il bonus badanti, la domanda può essere presentata se l’ISEE ordinario sociosanitario della persona che necessita di badante non è superiore a 35.000 euro, mentre per il bonus baby sitter la domanda può essere presentata da genitori di minori fino ai 15 anni compiuti (o fino ai 18 anni in caso di minori con disabilità), se l’ISEE ordinario del nucleo familiare o ISEE minorenne non supera, anche in questo caso, i 35 mila euro.

Nel caso di famiglie con più di un minore a carico, queste potranno fare richiesta di un solo bonus per l’assunzione di baby-sitter.

Le domande potranno essere presentate accedendo mediante SPID o CIE al sistema bandi online dal sito internet bandifilse.regione.liguria.it, dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 17.30, a partire dalle 8.30 del 14/07/2025, sino alle 17.30 del 30/09/2025 e verranno finanziate fino ad esaurimento dei fondi. Potranno essere rimborsate le spese per badanti e/o babysitter sostenute dal 1° gennaio 2025, quindi con effetto retroattivo.

Le graduatorie saranno redatte seguendo questi criteri: è data priorità a coloro che non hanno usufruito dei bonus badanti V edizione o dal baby sitter IV edizione, a seguire è data priorità a coloro che al momento della presentazione della domanda hanno esaurito le risorse concesse dal bonus badanti V edizione o dal baby sitter IV edizione), a seguire la priorità è data a coloro che presentano ISEE inferiore.