La giunta regionale ha approvato la programmazione 2025 da 4,8 milioni di euro per la promozione, il consolidamento e il potenziamento del sistema integrato di educazione e di istruzione dalla nascita sino ai sei anni.
“Si tratta di risorse importanti che intendiamo utilizzare con la massima efficacia non solo per la gestione ordinaria dei servizi, ma anche per interventi strategici – spiegano gli assessori regionali alla Tutela dell’Infanzia Simona Ferro, all’Edilizia Marco Scajola e alle Politiche sociali Massimo Nicolò. – Da quando è stato istituito il sistema integrato 0-6 anni, nel 2017, la nostra amministrazione ha sempre programmato con responsabilità e visione questi fondi con l’obiettivo di consolidare e ampliare la rete dei servizi educativi per l’infanzia, in particolare nelle aree che presentano maggiori necessità ”.
Nel dettaglio, le risorse destinate ai Comuni liguri saranno impiegate per sostenere le spese di gestione di nidi, sezioni primavera e scuole dell’infanzia, per la formazione del personale educativo e docente e per il potenziamento dei coordinamenti pedagogici territoriali. Per quanto riguarda gli interventi edilizi, i fondi potranno essere utilizzati per la riqualificazione di edifici scolastici pubblici già esistenti e sottoutilizzati, oppure per cofinanziare la realizzazione di nuove strutture educative e poli per l’infanzia.
“Un’attenzione particolare – concludono gli assessori – continuerà a essere riservata ai coordinamenti pedagogici territoriali, strumento fondamentale per garantire qualità e continuità del percorso educativo. La previsione di una quota vincolata per le sezioni primavera e per i poli per l’infanzia va nella direzione di rendere il sistema 0-6 sempre più integrato, stabile e in grado di rispondere ai bisogni educativi in continua evoluzione”.