La giunta regionale, su proposta dell’assessore alle Pari opportunità, ha approvato la programmazione delle risorse assegnate nel 2024 alla Liguria per il contrasto alla violenza di genere, per un impegno complessivo di più di 2 milioni e 350mila euro.
Nel dettaglio, Regione Liguria ha destinato 1 milione e 180mila euro per il potenziamento di Case Rifugio, Centri Antiviolenza (CAV) e Centri per Uomini Autori di Violenza (CUAV). 460mila euro saranno utilizzati per finanziare gli interventi previsti dai piani e dalle strategie nazionali per la promozione delle pari opportunità e il contrasto alla violenza di genere, tra cui attività di prevenzione, informazione, assistenza e reinserimento socio-lavorativo delle vittime. I restanti 710mila euro potranno essere impiegati per la realizzazione di nuovi CAV e Case Rifugio.
“Quasi tutti i giorni gli episodi di cronaca ci ricordano tristemente come la violenza di genere sia un tema di stretta attualità – commentano il presidente della Regione Liguria Marco Bucci e l’assessore alle Pari opportunità Simona Ferro. – Siamo felici che il Governo abbia compreso l’importanza di un argomento così delicato e complesso: le risorse destinate alla Liguria, infatti, sono aumentate di circa 700 mila euro rispetto all’anno precedente, anche grazie a una proficua interlocuzione tra la Regione e il Ministero”.
“Abbiamo scelto di investire più di un milione di euro per potenziare le strutture già esistenti sul territorio, ma vogliamo dare anche l’opportunità di costruirne di nuove, ribadendo il nostro impegno concreto a sostegno delle donne che subiscono violenza – proseguono. – È importante fare uno sforzo ulteriore, con l’obiettivo di eliminare il problema alla radice: per questo abbiamo stanziato quasi mezzo milione di euro per finanziare non solo attività rivolte direttamente alle vittime, ma anche una serie di iniziative volte alla prevenzione e alla sensibilizzazione. Sarà fondamentale monitorare l’attuazione di questi interventi, affinché le risorse vengano utilizzate in modo efficace e capillare su tutto il territorio”.