Un arresto di “peso” quello effettuato due notti fa alla barriera autostradale da parte degli Agenti della Polizia di Frontiera, diretti da dr. Martino Santacroce. Si tratta di Raffaele IORIO, nato ad Acerra nel 1978, ma ciĂČ che lo ha reso celebre alle cronache, Ăš la sua appartenenza al clan camorristico dei Lombardi, assai noto nellâambito delle estorsioni e capeggiato dal boss Mario De Sena.
A tale appartenenza si aggiunge un âcurriculumâ non indifferente, per reati che vanno dallâassociazione di tipo mafioso al traffico di armi e stupefacenti, oltre a reati in materia tributaria.
Lâarresto, avvenuto in piena notte nei pressi della barriera autostradale, Ăš stato possibile grazie alla costante e meticolosa attivitĂ di controllo posta in essere dai poliziotti della frontiera in piena adesione sia al dispositivo disposto in ambito provinciale dal Questore di Imperia – dr. Cesare Capocasa – che da quello del Direttore della 1^ Zona di Torino, dr. Sebastiano Salvo.
Nella fattispecie, durante il controllo ai passeggeri di un pullman di linea della ditta Flixbus, proveniente da Marsiglia e diretto a Roma, lo sguardo âindagatoreâ del poliziotto si Ăš posato su quella carta di identitĂ piuttosto malridotta intestata a Iorio. Il sesto senso del poliziotto ha fatto il resto. Condotto in ufficio e sottoposto a fotosegnalamento e altri accertamenti, Ăš stato possibile scoprire che Iorio, latitante da lungo tempo, si era rifugiato in Francia per sfuggire alla Giustizia Italiana che lo aveva condannato a circa 5 anni di reclusione oltre a 11 mila euro di multa, cosĂŹ come risulta dallâordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la corte dâAppello di Ancona nel novembre del 2017, per un cumulo pene per traffico di sostanze stupefacenti e reati in campo tributario, per i quali si sono aperte le porte del carcere di Sanremo, dovendo Iorio, Ăš stato sorpreso, altresĂŹ, con oltre 4 gr di hashish, successivamente posti sotto sequestro.
Grande soddisfazione per il Dirigente della Polizia di Frontiera, dr Martino Santacroce, che dichiara: âLâarresto del latitante affiliato al clan camorristico, rappresenta un ulteriore colpo inflitto dalla Polizia alla criminalitĂ organizzataâ, aggiunge âi miei poliziotti hanno ancora una volta evidenziato lâeccellente professionalitĂ e lâattaccamento al loro lavoro senza soluzione di continuitĂ , tantâĂš che in piena notte il dispositivo nella zona confinaria si Ăš dimostrato estremamente efficaceâ.