laura amoretti

Oggi, 26 novembre, è stato adottato a livello nazionale, dalla consigliera nazionale di Parità Filomena D’Antini, il nuovo questionario dedicato alla rilevazione delle violenze e delle molestie nei luoghi di lavoro, uno strumento fondamentale per dare voce alle lavoratrici e ai lavoratori e per raccogliere dati essenziali su un fenomeno spesso sommerso.

Il questionario, che verrà pubblicato sulla piattaforma consigliera di Parità sul sito del Dipartimento del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, nasce dal lavoro svolto da un tavolo regionale istituito e fortemente voluto dalla consigliera di Parità della Regione Liguria, Laura Amoretti, che ne ha coordinato i lavori insieme al suo staff.

Esso è composto dai seguenti stakeholder: Inail, Ispettorato del lavoro, Confcommercio Liguria, Confartigianato Liguria, Confesercenti Liguria, Coldiretti Liguria, Cia Liguria, Cna Liguria, i sindacati Cisl Liguria, Uil Liguria, Ugl Liguria, Cgil Liguria, Confcooperative Liguria, Legacoop Liguria, Agci Liguria, Avvocati giuslavoristi italiani, Ordine degli avvocati di Genova, Ordine dei consulenti del lavoro di Genova, Ordine dei giornalisti della Liguria, Cpo Federazione nazionale stampa Liguria, Unione stampa sportiva italiana, Università degli studi di Genova, Associazione per la direzione del personale, Ordine delle psicologhe e degli psicologi della Liguria, Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Genova, Società italiana di psicologia del lavoro e dell’organizzazione, Manageritalia Liguria, Associazione Assagenti, Alfa Liguria.

“È con grande soddisfazione che metto a disposizione di tutte le consigliere di Parità questo importante strumento, che rappresenta un avanzamento significativo nel percorso di attuazione dei principi sanciti dalla Convenzione Ilo n. 190 e dagli impegni assunti dall’Italia con la legge n. 4 del 2021, nella promozione di ambienti di lavoro sicuri e rispettosi della dignità di ogni persona. Le violenze e le molestie sul lavoro – fisiche, verbali, psicologiche o digitali – rimangono in larga parte non denunciate. Inoltre, la mancanza di dati omogenei e sistematici continua a impedire di comprendere appieno la portata del problema e, di conseguenza, di adottare politiche realmente efficaci. La compilazione stessa del questionario diventa anche uno strumento per informare le lavoratrici e i lavoratori dell’esistenza delle consigliere e dei consiglieri di Parità, figure istituzionali presenti su tutto il territorio nazionale e incaricate di garantire il rispetto dei principi di pari opportunità e non discriminazione nei luoghi di lavoro. Desidero ringraziare le consigliere di Parità nazionale, effettiva e supplente, Filomena D’Antini e Agnese Canevari, per aver creduto in questo strumento. Un mio personale grande grazie va a tutte e tutti i componenti del tavolo di lavoro che, con impegno, competenza e costante spirito di collaborazione, hanno accompagnato l’intero percorso di definizione e realizzazione di questo questionario. È anche grazie al loro contributo professionale che oggi non solo la nostra Liguria, ma tutte le altre regioni, potranno lavorare ancora di più per la tutela della dignità delle lavoratrici e dei lavoratori”, dichiara Laura Amoretti.