âSanremo Ăš sempre stato terreno di contestazione per la ribalta internazionale che offre e questâanno non sembra da meno con lâannunciata delegazione di protesta degli agricoltori in arrivo per il Festival. Ă ampiamente condivisibile il messaggio di importanza del settore primario come sinonimo di sicurezza e sovranitĂ alimentare, di presidio del territorio, oltre alla necessitĂ di una remunerativitĂ adeguata del prodotto. Siamo infatti in costante contatto a livello regionale con le associazioni di categoria nei periodici tavoli verdi e con gli assessori allâAgricoltura di tutte le regioni italiane sui problemi che affrontiamo e rivendichiamo nelle Commissioni Politiche Agricole e Roma. Crediamo che al Festival ci sarĂ anche, ancor di piĂč degli anni scorsi, lâattenzione positiva, ad esempio con le ribalte dedicate ai fiori sul palco dellâAriston e ai prodotti agroalimentari negli eventi collaterali, proprio per sottolineare il grande lavoro svolto dai nostri produttori. Non sta a me sindacare sulla protesta, ma sicuramente come Istituzioni continueremo a lavorare nelle sedi opportune sempre con la massima serietĂ di confronto insieme alle rappresentanze del territorio. Tra lâaltro spesso ottenendo dei risultati positivi o di inversione di rotta. La riforma della PAC ci porta maggiori fondi, non una diminuzione. Tante le possibilitĂ , tra lâaltro modulabili rispetto agli scorsi anni, con il nuovo Complemento di Sviluppo rurale sino al 2027, un pacchetto di risorse da 207 milioni di euro complessivi. SarĂ possibile infatti predisporre bandi specifici per particolari settori, aree o temi, rispondendo cosĂŹ puntualmente ai bisogni delle nostre aziende, in piĂč cresce anche il sostegno agli investimenti produttivi delle imprese, con una percentuale di contributo che passa dal 40% al 65%, ulteriormente elevabile. Riscrivere il futuro della nostra agricoltura Ăš possibile se lo facciamo tutti insieme, mettendo a sistema le forze nelle sedi istituzionali. Ringrazio per questo le associazioni di categoria e i singoli produttori che tanta parte hanno nel garantire una chiara rappresentativitĂ delle esigenze dei nostri agricoltoriâ. Lo dichiara in una nota l’assessore all’Agricoltura Alessandro Piana.