croce rossa

È stata avviata una campagna di raccolta fondi per l’acquisto di una nuova ambulanza per il comitato di Pontedassio della Croce Rossa Italiana.

“Ogni giorno percorriamo molti chilometri delle strade della nostra valle Impero e del Maro, trasportando chi ha bisogno nell’ospedale indicato, non sempre il piĂč vicino: Sanremo, Pietra Ligure o Genova sono destinazioni molto frequenti oltre all’ospedale imperiese. Le ambulanze devono essere moderne, sicure ed efficienti. Ora, per rendere un servizio migliore, Ăš necessario acquistare una nuova ambulanza che vada a sostituire una delle nostre tre, la piĂč vecchia. Un mezzo nuovo, completo dell’allestimento, oggigiorno, costa quasi centomila euro. Per raggiungere l’obiettivo abbiamo pensato a questa raccolta fondi: anche un solo euro Ăš un contributo importante e saremo grati a chiunque vorrĂ  donare”, commenta Paolo Cossu, presidente del comitato.

Si puĂČ donare attraverso la piattaforma GoFundMe (https://www.gofundme.com/f/cripontedassio), con un bonifico intestato a CRI Pontedassio IBAN IT67J0623010523000030738796. Causale: donazione ambulanza, in sede tramite POS o con assegno.

“Chiunque vorrĂ  potrĂ  seguire la campagna di raccolta fondi sul sito pontedassio.cri.it/ambulanza dove saranno pubblicati gli aggiornamenti, in totale trasparenza. SarĂ  possibile anche iscriversi a una mailing list dedicata. In due anni, peraltro segnati dalle difficoltĂ  causate dal COVID e da una complicata situazione ereditata, ho lavorato tanto per migliorare l’efficienza organizzativa del comitato, con un particolare prezioso supporto, e insieme ai tanti volontari che dedicano il loro tempo per aiutare chi ha piĂč bisogno e ringrazio ogni giorno per il supporto al comitato. In due anni ho giĂ  razionalizzato i costi per i mezzi, eliminando quelli piĂč vecchi e non utili al servizio. Le spese in un comitato sono davvero tante e, in piĂč, gli aumenti li abbiamo subiti noi come tutti gli altri. Sono sicuro che, anche questa volta, la sensibilitĂ  delle persone ci aiuterĂ  a raggiungere prima il nostro obiettivo: insieme possiamo arrivare ovunque”, conclude Paolo Cossu.