La “magia” di Perinaldo ha reso spettacolare la rappresentazione “Giò il mago delle stelle”, regia di Stefania Sandra, con Oreste Valente e il laboratorio teatrale del Liceo Cassini di Sanremo.
Il sacrato della chiesa parrocchiale si è trasformato in un palcoscenico naturale, mentre la piazza è diventata l’affollata platea di spettatori attenti e partecipi.
È stata la seconda uscita di “Giò il mago delle stelle”, dopo la prima al Casinò di Sanremo, rappresentazione inserita negli eventi cassiniani sotto l’egida del Comitato nazionale cassiniano, in collaborazione con il Comune di Sanremo e Perinaldo, dell’UNESCO.
In un teatro sotto le stelle, che l’importante perinaldese avrebbe sicuramente apprezzato, il pubblico ha applaudito la nuova versione di “Giò il mago delle stelle”, interpretata dall’attore Oreste Valente, per la regia della prof.ssa Stefania Sandra con il gruppo teatrale del Liceo Cassini. Le antiche pietre, le scalinate, i muri levigati dal tempo hanno saputo raccontare, insieme con gli attori, la vicenda che si snoda dal 1600 ai giorni nostri, con una potente colonna sonora.
Ha portato il saluto il sindaco di Perinaldo, Francesco Guglielmi, che ha ringraziato tutti coloro che hanno reso possibile l’evento.
La pièce è tratta dal testo di Marzia Taruffi, con l’apporto del gruppo di scenografia della prof.ssa Sandra del Liceo Cassini e del dott. Marco Mauro.
La storia esalta l’attualità dell’astronomo perinaldese, che seppe con la sua forza e la sua passione per lo studio arrivare a dirigere l’osservatorio scientifico di Parigi e a firmare scoperte che ancora oggi si ricordano nell’analisi del sistema solare.
Oreste Valente dà vita a un moderno Giandomenico che spazia da Perinaldo a Bologna e all’Europa, e che saprà ben esprimere la passione che ha animato il suo lavoro.
In scena, nella parte di G.D. Cassini, Oreste Valente.
Oreste Valente è nato ad Asti e risiede a Torino. Laureato in lettere classiche (lingua e letteratura greca), diplomato alla Bottega Teatrale di Firenze diretta da Vittorio Gassman.
Incontri fondamentali nella formazione: Laura Adani, Enza Giovine, Judith Malina/Living Theatre, Rena Mirecka/Grotowski, Regina Bianchi, Mario Monicelli, Mario Missiroli, Giorgio Albertazzi, Accademia Lunakarskj/Mosca, Stefano Bollani, Roy Paci, Valeria Ambrosio, Cristina Pezzoli.
Attore in teatro, cinema, TV, radio, in Italia, Francia, Inghilterra. In Argentina lavora stabilmente (in spettacoli di vario genere al fianco di tantissimi attori, diretto da tanti registi), regista (testi di generi diversi).
È voce e autore di RadioRai, Easywebradio, telesoftware; di prossima uscita Le avventure del Pagliaccio Oreste.
Attivo come direttore artistico in varie manifestazioni, da venticinque anni del Premio Porto Venere Donna, docente (materie teatrali in scuole di ogni ordine e grado, docente in cattedra presso Universidad Nacional de La Matanza, Buenos Aires).
È protagonista nel ruolo di Dante ne La vita nuova, opera musicale scritta e diretta da Nicola Piovani.
In scena gli studenti del Liceo G.D. Cassini di Sanremo
Aiutoregìa e sceneggiatori:
Alessandra Di Adamo, Marina Viola, Hasnae Rhanmia, Ait Cherki Ikram, Elena Bottini, Alice Dosio, Clara Rio, Valentina Romano, Giorgia Valastro, Stefano Spitali, prof. Claudio Iezzi (direttore della Cassini’s Band).
Band:
Elisa Lucia, Francesco Giuliani, Samuele Sichetti, Ivan Buonsaver, Federico Capiello, Lucrezia Ghio, Giorgia Pirri, Leonardo Crismale, Leonardo Sansò, Daria Morabito, Cristian Carbonetto.
Solisti:
Jacopo Cassese, Manuel Marlo.
Trucco:
Beatrice Calzoralo, Sofia Cino, Rebecca Longo, Beatrice Persico.
Corpo di ballo:
Melania Pappatico, Pietro Cascione, Hedi Sottocasa, Giulia Vitanza, Lorenzo Scipione, Valentino Basso, Gabriel Polacchini, Rebecca Negrao, Daria Buraga, Margherita Ronco.
Cast:
Olga Gironi, Paolo Testa, prof. Alberto Damiano, Eleonora Oddone, prof. Mauro Ansaldi, Ludovico Ronaldo, Leonardo Nocito, Martina Calzetta, Azzurra Montalto, Ciro Carlo Perrino, Mariastella Marzi, Eleonora Ormea, Nour El Wardi, Lavinia Falcidia, Anastasia Voluta, Greta Mudadu, Rubery Gaetano Bruno, Matteo Guardiani, Jacopo di Baldassarre, Aurora Bevilacqua, Sarah Dacavelli, Emma Di Quinzio, Amelia Goya, Fatima Grivi, Alice Laveder, Martina Lisi, Maria Luisa Pal Calinescu.
Costumisti e scenografi:
Alessi Amerio, Tiziana Argentin, Anastasia Balderi, Asia Calzetta, Ludovica Calcagno, Sofia Castro, Beatrice Diaconu, Francesca Falzone, Iris Suppa, Cecilia Navone, Noemi De Rosa, Beatrice Calzorali, Sofia Cino, Ada Danieli, Beatrice Persico.
Video editor:
Gabriele Anfossi, Samuele Spiteri.