Torna dopo ben sei anni e lo fa nel migliore dei modi, con una grande giornata di festa in alta valle Arroscia: è il Palio delle Capre di Mendatica, appuntamento imperdibile per gli amanti della montagna. Sei squadre si affrontano rievocando le sei malghe del paese: Monesi, Valcona Soprana, Valcona Sottana, Poilarocca, Salse e U Lagu (quest’anno gemellata alla new entry Penna).
Una sfida in cui due giovani per malga devono condurre una capra attraverso un percorso a ostacoli fino a contendersi l’ambita coccarda concessa da Mendatica. Una giornata divertente che ha fatto il pienone registrando più di 450 coperti al pranzo cucinato dalla Pro Loco, che ha proposto piatti a tema cucina bianca, dimostrando come nell’entroterra la ricerca di appuntamenti legati alla tradizione richiami ancora moltissime persone.
“Un grande successo per Mendatica”, ha esordito il sindaco Graziano Floccia. “Una giornata epocale, come ai tempi d’oro, quando facevamo la festa della cucina bianca e avevamo davvero molte presenze”.
“L’entroterra è centrale per tutto il nostro territorio, dobbiamo continuare ad investire per il suo strategico rilancio e per la sua tutela”, ha commentato l’assessore regionale Marco Scajola. “Abbiamo investito molto, oltre 2 milioni di euro per più di 11 progetti di rigenerazione urbana e continueremo su questa strada. Ringrazio i sindaci, gli amministratori locali per il lavoro straordinario che stanno portando avanti, insieme si possono realizzare cose importanti come qui a Mendatica e in tante altre località che stiamo seguendo con la massima cura ed attenzione”.
“Quello di Mendatica è uno dei centodieci eventi cofinanziati grazie ai due bandi promossi da Regione Liguria per un totale di circa 500mila euro”, ha ricordato l’assessore regionale Luca Lombardi. “Faccio i miei più vivi complimenti agli organizzatori per questa bellissima festa”.
A fine giornata il premio è stato vinto dalla malga de U Lagu, andando a premiare la capra Elisabetta con una corona e portando così il nome e la testimonianza delle malghe d’alpeggio, oggi quasi tutte disabitate, a vivere pienamente, almeno per un giorno all’anno.
Nel video servizio a inizio articolo le parole del sindaco Graziano Floccia e degli assessori regionali Marco Scajola e Luca Lombardi.