Durante la riunione di oggi in Prefettura Ăš stata ufficializzata la data per la rimozione dellâordigno bellico inesploso, rinvenuto nel greto del torrente Argentina nei giorni scorsi. Sono emerse le prime indicazioni operative da seguire.
“Le delicate operazioni – dichiara il sindaco Mario Conio – fatto salvo imprevisti, si terranno domenica 15 maggio dalle 9.00 alle 21.00. LâattivitĂ prevede lâevacuazione di una vasta area per ragioni di sicurezza. La zona rossa, quella che dovrĂ essere completamente evacuata, corrisponde a tutto il centro abitato di Arma e LevĂ con margine a nord sino al parco commerciale dietro la stazione ferroviaria, compreso. Oltre allâevacuazione dei cittadini sarĂ bloccata completamente la viabilitĂ : sia su strada, sia il traffico ferroviario. Per permettere il corretto svolgimento delle operazioni sarĂ necessaria la collaborazione di tuti i cittadini. Il Comune di Taggia attrezzerĂ , per lâoccasione, delle aree di accoglienza dove sarĂ possibile soggiornare e ricevere assistenza, a disposizione di tutti coloro che non potranno organizzarsi in autonomia. In ogni caso, le operazioni di evacuazione dovranno essere terminate entro le 9.00 del 15 maggio”.
Per usufruire dei servizi messi a disposizione dal Comune o per ricevere ulteriori informazioni Ăš utile registrarsi al seguente numero telefonico: 0184 462607. Oppure al seguente indirizzo email: emergenza.ordigno@comune.taggia.im.it. Il numero telefonico sarĂ disponibile con i seguenti orari:
– da giovedĂŹ 5 maggio a venerdĂŹ 6 maggio, dalle 9.00 alle 12.00;
– da lunedĂŹ 9 maggio a sabato 14 maggio, dalle 9.00 alle 12.00;
– domenica 15 maggio, dalle 7.00 alle 21.00.
“Le persone con particolari problemi sanitari, sono pregate di contattare il numero sopra indicato. Nei prossimi giorni verranno forniti ulteriori dettagli sulle modalitĂ di erogazione dei servizi. A partire da venerdĂŹ 6 maggio sarĂ inoltre predisposta una pagina dedicata sullâhomepage del sito del Comune di Taggia, dove saranno raccolte tutte le informazioni utili. Saranno, infine, attivate le notifiche e gli aggiornamenti sullâapplicazione InformApp. Restano aperti gli uffici comunali per informazioni e supporto”, conclude il primo cittadino.








