Nel cinquecentenario della morte di Leonardo Da Vinci, AIAMS (Associazione Italiana Amici dei Mulini Storici, con la sua Delegazione Regionale Liguria) e I.I.S. Marconi, che con la nuova dirigenza della prof.ssa Daniela Pistorino, hanno colto lâopportunitĂ di raccontare una mostra attraverso lâesposizione di modellini di matrice leonardesca, che evidenzi lâingegno dellâartista nella messa a punto e nellâinvenzione di congegni, dispositivi e macchine. Leonardo, tra le altre cose, Ăš considerato il fondatore della meccanica moderna, perchĂ© tutto Ăš stato studiato e perfezionato grazie ai suoi disegni. Fu il primo a trascrivere su carta ciĂČ che era giĂ in uso al suo tempo.
L’AIAMS e gli studenti dellâI.I.S Marconi sono presenti a Imperia dallâ8 al 10 novembre 2019 dalle ore 9 alle ore 20 con uno speciale stand didattico âMulini e frantoiâ di fronte allâex Deposito Franco di Oneglia.
La mostra vuole essere un efficace strumento di comprensione e divulgazione delle invenzioni leonardesche attraverso ricostruzioni in scala 1:50 di sei tipologie di mulini in legno e di parti significative di frantoi con cui i visitatori potranno interagire, oltre a documenti e fotografie. âDa un punto di vista storico, riconoscere e scoprire il Leonardo che aveva pensato alcune macchine senza riuscire a realizzarle, diventa una riscoperta del personaggio poliedrico italiano da parte dei ragazziâ – spiega Gian Luigi Puleo, professore di scienze integrate allâI.I.S. Marconi di Imperia.
âLeonardo ha imparato dalla pratica e dallâosservazione della natura, per la nostra scuola sono paradigmi didattici importanti: il âparadigma biomimeticoââ – continua il prof. Puleo – âosservare la natura ed esprimersi attraverso essa. La vite, per esempio, fu inventata da Leonardo osservando i filari di una vigna. La natura Ăš il primo ingegnere biomimetico, perchĂ© ci impiega millenni per trovare una soluzione che ‘funzioni’; quindi Ăš lâingegnere migliore perchĂ© ha impiegato anni per verificarla. Arriva a noi dopo milioni di anni, di prove e di errori per ottenere un funzionamento correttoâ.
La tecnologia di legno e la meccanica dei mulini sono le precorritrici della tecnologia meccanica di metallo delle automobili. Hanno gli stessi principi fisici.
La mostra vuole essere un efficace strumento di comprensione e di divulgazione delle invenzioni di Leonardo Da Vinci.