Tutto pronto, o quasi, per il ritorno del Rally Valle Arroscia, sulle strade dell’Ormeasco e della taggiasca.
La macchina organizzativa è al lavoro già da mesi per affinare ogni dettaglio di una manifestazione, in calendario sabato 12 e domenica 13 luglio, organizzata dalla Scuderia Imperia Corse con il supporto di Fondazione Carige e Regione Liguria, il patrocinio della Provincia di Imperia e la collaborazione dell’Unione dei Comuni – Armo, Aquila d’Arroscia, Borghetto d’Arroscia, Cosio d’Arroscia, Mendatica, Montegrosso Pian Latte, Pieve di Teco, Pornassio, Ranzo, Rezzo e Vessalico dell’Alta Valle Arroscia – che ha scelto questa manifestazione per promuovere il proprio territorio e far conoscere quei prodotti, come il vino rosso Ormeasco, l’olio evo derivato dalle olive taggiasche e il famoso aglio di Vessalico, da tempo apprezzati anche fuori dai confini liguri.
Il percorso del 2° “Rally Valle Arroscia”
Si comincia venerdì 11 luglio con l’apertura del parco assistenza e le verifiche sportive. Il giorno dopo, sabato 12, spazio alle verifiche tecniche, allo shakedown e alle prime due prove speciali. Domenica 13, invece, si entra nel vivo della competizione con due prove speciali da ripetere.
Oltre ad annunciare che gli equipaggi iscritti sono 63, Marco Armelio, presidente della Scuderia Imperia Corse, ha illustrato la gara a livello tecnico: due tappe e 256,70 km di percorso, 59,14 dei quali relativi alle sei prove speciali, tre tratti – “Aquila d’Arroscia” (km 6,11), “Mendatica” (km 14,46) e “Rezzo” (km 9,00) – da percorrere due volte. Partenza sabato alle ore 17.45 da corso Mario Ponzoni a Pieve di Teco, “cuore” della manifestazione, dove è anche fissato l’arrivo alle 15.32 di domenica. Nella prima tappa della gara è previsto lo svolgimento di due prove speciali, la seconda delle quali completamente in notturna, con il fascino dei fari ad anticipare il rombo dei motori e, come succede al Rallye di Montecarlo, fuochi d’artificio a precedere il passaggio dei primi concorrenti sul tratto cronometrato di “Aquila d’Arroscia“.
Gara nella gara, il Trofeo Seicento Summer Edition, che proporrà una mega sfida tra una ventina di quotati piloti al volante delle Fiat Seicento Sporting di classe A0. Venerdì sera, invece, anteprima con l'”Arroscia on Fire – Stage 0“, un momento di musica proposto dalle Women Racing Cars – l’associazione delle “ragazze” che vuole valorizzare il ruolo delle donne nei rally – in collaborazione con il gruppo dei “seicentisti” e con la Scuderia Imperia Corse.
Tutto intorno all’evento sportivo, protagonista è anche il territorio: la Valle Arroscia, con le sue strade storiche e i panorami suggestivi, si prepara ad accogliere il pubblico. In programma, infatti, diverse iniziative pensate per coinvolgere i partecipanti e valorizzare le eccellenze locali, in collaborazione con pro loco e associazioni del territorio.
Le parole di Alessandro Piana, Marco Scajola e Renato Adorno
“Il Rally della Valle Arroscia è molto più di una competizione sportiva: è un’occasione preziosa per far conoscere le eccellenze agroalimentari e paesaggistiche del nostro entroterra”, dichiara il vicepresidente della Regione Liguria, Alessandro Piana. “Un evento che unisce passione, tradizione e promozione del territorio, valorizzando in modo concreto il lavoro delle comunità locali. Il recente ottenimento dell’Igp per l’oliva taggiasca, l’impegno per ottenere il riconoscimento Igp anche per l’aglio di Vessalico e l’attenzione che dedichiamo al comparto vitivinicolo dell’Ormeasco rappresentano risultati e obiettivi che rafforzano l’identità della nostra agricoltura e la rendono sempre più attrattiva anche a livello internazionale”.
“Iniziative come questa sono di fondamentale importanza, sia dal punto di vista sportivo e automobilistico che di promozione del territorio”, commenta l’assessore regionale all’Urbanistica e ai Trasporti, Marco Scajola. “Le varie località toccate dal rally offrono uno spaccato unico sulle bellezze di un territorio come quello della Valle Arroscia, dove negli ultimi anni abbiamo investito oltre 2 milioni di euro nella sola rigenerazione urbana. Valorizzeremo le sue eccellenze, dando la possibilità a concorrenti e spettatori di conoscere a pieno i suoi panorami e la grande qualità dei suoi prodotti enogastronomici. Anche in questa seconda edizione, dunque, il rally si conferma un evento di grande prestigio che come Regione Liguria sosteniamo con convinzione”.
“Per il secondo anno si rinnova il binomio motori e territorio per far conoscere la Valle Arroscia e le sue peculiarità gastronomiche e non solo”, interviene il presidente dell’Unione dei Comuni dell’Alta Valle Arroscia, Renato Adorno. “L’ottimo riscontro dei partecipanti testimonia come la formula sperimentata lo scorso anno si sia dimostrata vincente grazie alla collaborazione tra gli undici comuni che costituiscono la nostra Unione e gli operatori economici della valle che hanno sostenuto il progetto. Sarà una tre giorni importante per il rilancio del nostro entroterra, un’iniziativa che si affianca alle tante misure messe in atto in questi anni dall’Unione per mantenere il presidio della popolazione nei territori rurali ed incentivare lo sviluppo del turismo”.
Nel video servizio a inizio articolo le interviste a Marco Amelio, Alessandro Piana, Enrico Pira, Renato Adorno e Marco Scajola.