morti sul lavoro

Riceviamo e pubblichiamo di seguito la dichiarazione di Giuseppe Gulli, segretario organizzativo UIL Liguria.

“Attraverso il suo rapporto mensile l’Inail ha reso noto che, da gennaio ad aprile 2025, le morti sul lavoro e in itinere sono aumentate rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Siamo preoccupati: chiediamo un’azione immediata perché sono tragedie che si possono evitare.

Profitto e produttività non possono essere elementi da privilegiare rispetto alla sicurezza e al benessere nei luoghi di lavoro. In questa battaglia le istituzioni devono essere nostre alleate. La prevenzione sul lavoro è un dovere etico collettivo, a partire da una cultura della sicurezza in ogni attività lavorativa. Ambienti sicuri e protetti devono essere al centro dei pensieri delle parti datoriali e delle istituzioni che chiamiamo ad esprimersi attraverso azioni concrete di sensibilizzazione e verifiche. Zero morti sul lavoro non è uno slogan, per la Uil Liguria è l’unico obiettivo”.